Come prepararsi al Premio Innovazione Sicilia 2025: smart tips per Early e Advanced

Candidarsi al Premio Innovazione Sicilia 2025 non è solo un passaggio tecnico. È un processo che richiede chiarezza di visione e capacità di raccontare la propria idea con strategia e coerenza. Che si tratti di una startup appena nata o di un progetto già strutturato, è la preparazione che fa la differenza.

La call per partecipare è aperta fino al 15 ottobre 2025. Il tempo per candidarsi c’è, ma va utilizzato in modo consapevole: per accompagnarvi nel modo migliore, abbiamo creato una guida pratica per affrontare ogni fase con metodo e lucidità.

Scegliere la categoria giusta

Il primo passo è comprendere se il proprio progetto rientra nella categoria Early o Advanced. Non si tratta di una formalità: scegliere bene significa essere valutati nel contesto giusto.

  • La Categoria Early è pensata per chi ha un’idea ancora in fase embrionale. Il prodotto può non essere ancora sviluppato, il team è in costruzione, e il business model non è definitivo. È la fase dell’intuizione e della visione.
  • La Categoria Advanced si rivolge, invece, a realtà già attive sul mercato, con un prodotto funzionante, un’organizzazione definita, un piano economico dettagliato e l’ambizione di crescere e scalare.

Analizzare il progetto con occhio critico

Una volta individuata la categoria, è essenziale valutare lo stato dell’idea. È già pronto un MVP? Abbiamo validato l’interesse del mercato? Il nostro team ha le competenze giuste? L’analisi interna deve essere onesta e strutturata, anche per affrontare le fasi successive.

Per la categoria Early, conviene iniziare dal problema: qual è il bisogno che si vuole risolvere? Chi sono i destinatari? E come si distingue l’idea da ciò che già esiste? Per la categoria Advanced, occorre invece approfondire aspetti come la strategia di posizionamento, le metriche di impatto, la sostenibilità economica e il potenziale di scalabilità.

Organizzare la candidatura: documenti e storytelling

Arriviamo, così, al cuore della candidatura, ovvero la presentazione del progetto. Ogni candidato deve fornire:

  • Descrizione completa dell’idea (problema, soluzione, target, strategia, impatto)
  • Indicazione dell’ambito strategico S3 Sicilia 2021–2027
  • Informazioni sul team
  • Pitch deck (obbligatorio per la categoria Advanced)
  • Documento d’identità

Per chi partecipa in categoria Early, il pitch non è obbligatorio, ma è altamente consigliato: aiuta a chiarire il pensiero e a comunicare con efficacia. Il consiglio è lavorare su una narrazione che sia coerente, concreta e visionaria. Non bastano le buone idee: occorre mostrarne la fattibilità e l’impatto reale.

Sfrutta il potere dei materiali extra!

La piattaforma di candidatura al PIS 2025 consente di caricare materiali di supporto, come immagini, rendering, prototipi. Non è un orpello, bensì un’occasione per visualizzare il potenziale dell’idea. Inserire immagini curate, esempi pratici, schemi o brevi video può dare forma all’innovazione e rendere il progetto memorabile.

Anticipare le domande del Comitato di Valutazione

Durante la selezione, il Comitato di Valutazione potrà richiedere approfondimenti o colloqui individuali. È fondamentale essere pronti a rispondere su:

  • Innovatività dell’idea
  • Coerenza con l’ambito S3 scelto
  • Composizione del team
  • Impatto territoriale
  • Sostenibilità a lungo termine

Un consiglio utile è simulare un colloquio: rispondere per iscritto alle domande più probabili aiuta a chiarire punti deboli e rinforzare l’identità del progetto.

A ciascuna categoria il suo percorso

Chi accede alla fase finale non si limita a “presentare” il progetto, ma lo prepara con cura attraverso momenti di formazione dedicati:

  • Per i partecipanti alla categoria Advanced, è previsto un percorso di advisory che si svolge tra il 31 ottobre e il 15 novembre. Obiettivo: perfezionare il piano di crescita, affinare la strategia e costruire un pitch deck efficace da presentare all’evento finale.
  • Per la categoria Early, il momento chiave è il Mentoring Bootcamp, previsto per il 19 novembre. I partecipanti lavorano con mentor esperti per sviluppare il Business Model Canvas della propria idea. Questo momento è obbligatorio e centrale ai fini della valutazione finale.

Il format, quindi, non si limita a selezionare: accompagna, forma, rafforza.

Prepararsi al Premio Innovazione Sicilia non è solo lavorare su una candidatura. È un’occasione per strutturare meglio la propria idea, per allenarsi a comunicarla, per entrare in un ecosistema fatto di connessioni, visibilità e crescita. Anche chi non vince può trarre relazioni strategiche, accesso a mentoring di alto livello e visibilità pubblica che spesso vale più di un premio in denaro.

Il gran finale

Tutto culmina il 21 novembre 2025, con l’evento finale. Durante la giornata:

  • I candidati Early presentano il proprio progetto in pitch pubblici, al termine dei quali viene proclamato il vincitore.
  • I candidati Advanced mostrano il loro pitch deck definitivo davanti a una giuria di esperti del mondo dell’innovazione, che decreta il vincitore della categoria.

Ai migliori progetti sono assegnati premi reali e misurabili:

  • Un piano di comunicazione da 10.000 euro per il vincitore Advanced.
  • Un percorso di coaching strategico da 6.000 euro per il vincitore Early.
  • Percorsi di coaching da 3.000 euro per il secondo e terzo classificato della categoria Early.
    In più, il format prevede la possibilità di menzioni speciali a progetti particolarmente meritevoli o a figure che abbiano dato un contributo significativo all’ecosistema dell’innovazione siciliana.

Un’esperienza, più che una competizione

Il format del Premio non si limita a un bando da compilare o a una presentazione da fare. È una vera esperienza di accompagnamento e crescita, che guida i partecipanti nel mettere a fuoco la propria proposta di valore e li aiuta a raccontarla in modo convincente, professionale e coerente con le sfide del mercato.

Che si tratti di un’idea agli esordi o di un’impresa già avviata, chi partecipa entra in una rete fatta di mentori, investitori, enti pubblici e altri innovatori. Ed è questa rete, più ancora dei premi, che rappresenta il valore più duraturo dell’intero percorso.