Dalla Sicilia un modello di Open Innovation per la sanità nazionale
News - 21/05/2025
di Redazione
Prosegue il percorso di crescita di Prismed, dopo il successo al Premio Innovazione Sicilia: l’azienda palermitana si afferma sempre più come esempio virtuoso di Open Innovation nel Mezzogiorno.
Fondata a Palermo nel 2020, una PMI innovativa nata con l’obiettivo di supportare il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) attraverso soluzioni tecnologiche d’avanguardia e si distingue per una visione centrata sul paziente, investimenti mirati nella formazione di personale specializzato e un approccio fortemente orientato all’innovazione applicata alla cura.
Al centro della proposta di Prismed c’è Copernico Surveillance & Prevention (S&P), un sistema intelligente che utilizza robotica, intelligenza artificiale e realtà aumentata per ottimizzare i processi sanitari e ridurre il rischio di infezioni correlate all’assistenza (ICA). Il sistema integra supporti robotici e operatori socio-sanitari, migliorando la qualità della degenza e l’efficienza dei reparti, con un impatto positivo tangibile sulla produttività e sul benessere dei pazienti. E proprio Copernico ha portato la vittoria del Premio Assoluto al Premio Innovazione Sicilia 2024.
Soluzioni concrete e sfide complesse
Nel contesto di un SSN sotto pressione per l’aumento dei pazienti fragili, Prismed ha ideato una soluzione scalabile ed economica e di alta qualità, non solo un’applicazione di IA nel senso classico, ma un’infrastruttura completa progettata per ottenere la massima efficienza. I dati raccolti sono condivisi in rete tra ospedali, facilitando la coordinazione clinica e l’adozione delle best practices.
I riconoscimenti non sono tardati ad arrivare. Copernico è stato proclamato vincitore assoluto del Premio Innovazione Sicilia 2024, assegnato dalla community degli innovatori. Inoltre, Prismed è rientrata tra le 300 imprese selezionate per il “Premio America Innovazione” promosso dalla Fondazione Italia-USA, su oltre 14.000 analizzate. Un traguardo ottenuto proprio nel giorno del 5° anniversario dell’azienda, a conferma del percorso virtuoso intrapreso.
L’azienda rappresenta un caso emblematico di Open Innovation radicata nel territorio, come conferma il Founder e CEO Nicolò D’Amico:
“La nostra è una azienda basata sull’ Open Innovation che, fin dalla costituzione, ha sempre avuto l’obiettivo di rimanere fortemente radicata al proprio territorio di appartenenza – dichiara D’Amico dalle pagine de Il Tempo – perché il messaggio che desideriamo lanciare è quello che oggi in Italia si può fare innovazione tecnologica e robotica anche in territori considerati svantaggiati”.
Crescita e investimenti in Sicilia
“Personalmente – aggiunge poi il CEO – continuo a lottare per portare sviluppo e progresso sulla nostra isola. Nonostante tutto, qui in Sicilia abbiamo delle eccellenze che, malgrado le difficoltà infinite del nostro territorio, hanno rilevanza internazionale e il numero di startup cresce sempre di più”.
A conferma di quanto affermato, Nicolò D’Amico sottolinea anche che Prismed continuerà a investire sul sul territorio: “Per quanto mi riguarda, io mi concentrerò sulla possibilità di fare Open Innovation, di fare rete e connettere realtà diverse, portando sviluppo e creando posti di lavoro. Per questo motivo è in atto un piano di espansione globale che prevede la messa in opera del primo lotto di 100 robots a partire dall’anno in corso. Per sostenere la crescita è già stato aperto un round di investimento da 3MLN di euro che conta adesioni ed interesse di partner di settore ed investitori pubblici e privati”.