Project Crystal Land: SoftBank scommette un trilione di dollari sull’AI negli USA
News - 20/06/2025
di Redazione
Masayoshi Son, fondatore e CEO di SoftBank, ha annunciato un piano ambizioso per costruire un complesso industriale da un trilione di dollari in Arizona, denominato Project Crystal Land. L’obiettivo è creare un polo manifatturiero dedicato a intelligenza artificiale (AI) e robotica, capace di rivaleggiare con il gigantesco hub tecnologico di Shenzhen, in Cina.
Son intende collaborare con Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (TSMC) e l’amministrazione di Donald Trump, sfruttando il crescente interesse per riportare la produzione high-tech negli Stati Uniti. Il progetto, ancora in fase preliminare, rappresenta la più grande scommessa nella carriera di Son, un imprenditore noto per investimenti audaci e visionari.
Un hub per l’intelligenza artificiale e la robotica
Project Crystal Land prevede la costruzione di linee di produzione per robot industriali alimentati da AI, progettati per rivoluzionare settori come la manifattura avanzata e l’automazione. Son immagina un complesso che non solo produca tecnologie all’avanguardia, ma che attragga grandi aziende tecnologiche e startup innovative. SoftBank ha già contattato giganti come Samsung e alcune società del suo portafoglio Vision Fund, come Agile Robots SE, per partecipare al progetto. Tuttavia, il ruolo di TSMC, leader mondiale nella produzione di chip per AI, rimane incerto. L’azienda taiwanese ha già pianificato investimenti per 165 miliardi di dollari negli Stati Uniti, con una fabbrica in Arizona che ha avviato la produzione di massa nel 2024.
Un alleato nell’amministrazione Trump
Il progetto si allinea con gli obiettivi dell’amministrazione Trump, che punta a rafforzare la produzione nazionale di semiconduttori e tecnologie avanzate per ridurre la dipendenza dall’Asia. Son ha avviato discussioni con funzionari federali e statali, tra cui il Segretario al Commercio Howard Lutnick, per esplorare agevolazioni fiscali per le aziende che investiranno nel complesso. “Dobbiamo produrre chip e semiconduttori nelle fabbriche americane, con competenze e manodopera americana”, ha dichiarato Trump in un recente evento alla Casa Bianca. Il sostegno del governo sarà determinante per la fattibilità del progetto, che richiede ingenti risorse finanziarie e infrastrutturali.
L’influenza di Shenzhen come modello
Masayoshi Son si ispira al modello di Shenzhen, la città cinese che in poche decadi si è trasformata in un epicentro globale per la produzione tecnologica. Project Crystal Land mira a replicare questa formula, creando un ecosistema che combini ricerca, sviluppo e produzione su larga scala. Il complesso potrebbe includere non solo fabbriche di chip e robot, ma anche centri di ricerca e sviluppo per tecnologie future. Se realizzato, il progetto potrebbe generare decine di migliaia di posti di lavoro, rafforzando l’economia dell’Arizona e posizionando gli Stati Uniti come leader nell’AI. Tuttavia, il costo stimato di un trilione di dollari pone interrogativi sulla fattibilità, con la scala finale del progetto che dipenderà dall’interesse delle grandi aziende tecnologiche.
Il ruolo di TSMC e le sfide logistiche
TSMC, che produce chip per colossi come Nvidia, Apple e Qualcomm, è al centro dell’attenzione di Son. L’azienda taiwanese, come già accennato, ha già un’impronta significativa negli Stati Uniti, con un investimento di 165 miliardi di dollari per sei stabilimenti in Arizona, che creeranno 25.000 posti di lavoro e includeranno un centro di ricerca avanzato. Tuttavia, non è chiaro se TSMC intenda partecipare attivamente a Project Crystal Land. “I costi di produzione in Arizona sono più alti rispetto a Taiwan”, ha dichiarato Andrew Tsai, presidente di Capital Investment Management Corp, evidenziando le sfide economiche che TSMC affronta negli Stati Uniti. Inoltre, ogni ulteriore investimento di TSMC negli Stati Uniti richiederà l’approvazione del governo taiwanese, che rimane cauto sull’espansione all’estero.
SoftBank e gli investimenti in AI
SoftBank non è nuova a progetti ambiziosi nel campo dell’intelligenza artificiale. Di recente l’azienda ha guidato un round di finanziamento da 40 miliardi di dollari per OpenAI e ha acquisito Ampere Computing per 6,5 miliardi di dollari, rafforzando la sua posizione nel settore dei chip per AI. Inoltre, SoftBank partecipa al progetto Stargate, un’iniziativa da 500 miliardi di dollari con OpenAI e Oracle per espandere l’infrastruttura di data center negli Stati Uniti. “Questo è l’inizio dell’età dell’oro”, ha dichiarato Masayoshi Son durante un evento alla Casa Bianca. Project Crystal Land si inserisce in questa strategia, ma la sua realizzazione dipenderà dalla capacità di Son di attrarre partner e finanziamenti.