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Ragusa vuole fare la sua parte nell’innovazione

Anche Ragusa vuole fare la propria parte nel circuito dell’Innovazione della Sicilia. E’ nata, infatti, nella città capoluogo del sud est una nuova rete d’impresa chiamata ‘Oasi Digitale’,” che mette insieme i principali ‘player’ del polo informatico ibleo con 350 milioni di fatturato e 1.300 dipendenti.
Costituita da alcune delle principali aziende del settore informatico e tecnologico della provincia, ma anche da imprese impegnate nel settore della comunicazione, della formazione e dell’agroalimentare d’eccellenza, “Oasi Digitale” punta a trasformare il panorama digitale partendo dal territorio e si propone come punto di riferimento per la crescita del settore digitale, non solo a livello locale, ma anche come modello per tutta la Sicilia. Tra coloro che ne fanno parte ci sono giganti del mondo Ict, aziende che hanno scelto di collaborare per innovare, crescere e rilanciare la propria competitività.

Il polo di Itc di Ragusa e l’agroalimentare

Il polo di Ragusa rappresenta il terzo in Sicilia per imprese dell’Information technology dopo Catania e Palermo. In tutto sono 1.545 aziende operanti nel settore in Sicilia e in questo triangolo di concentra il 76% del fatturato dell’ICT made in Sicily e il 73% degli occupati nel settore. Il 22% del fatturato ICT siciliano proviene da dieci grandi aziende, di cui il 42% è generato da quelle ragusane. A Ragusa, infatti ci sono alcune eccellenze nazionale come Argo Software che produce programmi per la gestione scolastica adottati in tutta Italia; Asso, società che offre servizi digitali, Datamatic, impresa specializzata nell’automazione per la logistica avanzata di porti e interporti ma anche Elettrosystem; eVision; Intrapresa; Lbg Sicilia; MediaLive; Mosaicoelearning; Nq Italia; Ricca It; Visual Software. A fianco di queste imprese tecnologiche la Banca agricola popolare di Ragusa, oggi Banca agricola popolare di Sicilia, che è stata parte attiva del progetto.

“Un ecosistema digitale ibleo”

“L’obiettivo – si legge in una nota – è ambizioso: trasformare Ragusa in un hub tecnologico d’avanguardia partendo dalle esperienze positive già in atto e che in molti casi hanno già visto significative collaborazioni oltre ad un progetto comune dedicato ai giovani come ‘Hack Your Talent’ che mira a valorizzare le idee degli studenti degli istituti superiori”. Durante l’assemblea di costituzione che ha portato alla firma del contratto di rete sono stati eletti presidente e vicepresidente rispettivamente Stefano Ricca (Ricca IT) e Chiara Lo Presti (Argo Software). ‘Vogliamo creare – dice Ricca – un ecosistema digitale innovativo nel territorio ibleo, valorizzando i talenti locali e offrendo loro opportunità di crescita che non li costringano a cercare altrove. Ragusa ha un potenziale enorme e con il contributo delle aziende della nostra rete siamo pronti a trasformare le sfide del settore Ict in opportunità concrete”.

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Antonio Giordano