Informare tra innovazione e responsabilità, Gueli: “Pubblicare non vuol dire acchiappare click”

Alla giornata conclusiva del Premio Innovazione Sicilia 2025, approfondiamo con il Vicedirettore della TGR Rai, Roberto Gueli, il rapporto tra giornalismo, innovazione e tecnologia. Focus su criticità, responsabilità e prospettive future dell’informazione pubblica.

Innovazione e informazione, strade da far convergere

La giornata conclusiva del Premio Innovazione Sicilia 2025 si è chiusa con una riflessione che va oltre l’evento e tocca il cuore del dibattito contemporaneo sull’informazione. Roberto Gueli offre una lettura lucida del rapporto tra innovazione tecnologica e giornalismo. Un tema centrale, oggi più che mai, per chi opera nel sistema dei media e per chi ne è destinatario.

I mondi dell’innovazione e dell’informazione devono procedere con lo stesso ritmo: il cambiamento non è un’opzione, ma una necessità strutturale. Un processo tutt’altro che semplice, ostacolato da resistenze culturali e professionali che affondano le radici nel passato.

Il peso delle vecchie logiche nella professione giornalistica

Gueli individua con precisione uno dei nodi centrali. Non è facile perché ci sono degli intoppi ci sono dei paletti soprattutto messi da vecchie idee nella nostra professione. Il giornalismo, ricorda, nasce e si sviluppa insieme alla tecnologia, al movimento, all’innovazione. È una professione che vive di immediatezza della notizia, ma che resta ancorata a regole fondamentali che non possono e non devono cambiare.

Fonti, verifica, responsabilità

Nel suo intervento, il Vicedirettore della TGR Rai ribadisce un principio cardine dell’etica giornalistica. “Bisogna ovviamente confrontare le fonti, avere la possibilità di pubblicare se si ha la certezza. Un richiamo alla verifica delle informazioni che assume un valore ancora più forte in un ecosistema dominato dalla velocità e dalla competizione per l’attenzione.

Da qui una distinzione cruciale, che Roberto Gueli sottolinea: “Pubblicare, lo dico sempre, non vuol dire acchiappare un click, ma vuol dire pubblicare, fare opinione. Il cittadino deve poi scegliere. È una visione che rimette al centro il ruolo pubblico dell’informazione e la responsabilità nei confronti dei cittadini.

Tecnologia e informazione: lo svincolo necessario

Le autostrade dell’informazione, quella tradizionale e quella tecnologica, corrono spesso parallele senza incontrarsi davvero, ma devono trovare il modo di procedere insieme. Una metafora efficace che sintetizza la sfida attuale del giornalismo: integrare innovazione e valori fondanti, senza rinunciare alla qualità, all’autorevolezza e alla funzione critica dell’informazione.

Un messaggio che guarda avanti

L’intervento di Roberto Gueli si inserisce nello spirito del Premio Innovazione Sicilia, che celebra idee, progetti e visioni capaci di guardare al futuro senza perdere il legame con il territorio e con la responsabilità sociale. Le sue parole offrono una bussola per orientarsi in un tempo complesso, ricordando che l’innovazione, senza una solida cultura dell’informazione, rischia di perdere significato.

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