Robo-buddy, il robot che aiuta i gamer a sentirsi meno soli

In Giappone è stato creato un robot per i giocatori solitari. Si chiama Robo-buddy, sviluppato dagli ingegneri dell’Istituto di Scienza e Tecnologia di Nara, che partecipa al gioco, commenta quello che accade sullo schermo e prende persino in giro o si lamenta in caso di disfatta. Insomma, un must per gli introversi…

Progettato per allontanare la solitudine

Come spiegato da NewAtlas.com, questo robot funge da compagno da gioco, prendendo anche l’altro controller: è proprio progettato per allontanare la solitudine ed educatore i giocatori alla socializzazione.

Realizzato dai ricercatori del Nara Institute of Science and Technology, questo robot è, infatti, sviluppato per rendere il gioco più divertente, più sociale e meno solitario.

Fa parte di una nuova politica robotica innovativa del Giappone, dove si sta assistendo a una costante crescita di problematiche di inserimento sociale.

Gli ideatori, quindi, hanno realizzato un robot che stia a fianco del giocatore, che gareggi contro di lui e che regoli le sue prestazioni per mantenere il livello della sfida nella sfera di divertimento.

I ricercatori hanno dotato Robo-buddy anche di un modello linguistico AI come GPT in modo che possa pure parlare, incoraggiando e lamentandosi in caso di sconfitta così da incrementare l’amor proprio del giocatore umano.

In effetti, in uno studio presentato all’11a Conferenza internazione sull’interazione uomo – agente, si legge che “negli ultimi anni, la mancanza di conversazione nella vita quotidiana è diventata un problema e, come soluzione, un robot dialogante ha attirato l’attenzione come sostituto dell’essere umano e come mezzo per stimolare il dialogo di tutti i giorni”. Ed ecco, quindi, Robo-buddy…