Transizione digitale, Agcom: “Sicilia protagonista in Italia grazie a infrastrutture e formazione”
News - 22/07/2025
di Luisa Cassarà
L’Isola tra le regioni più cablate d’Italia e tra le prime otto regioni a promuovere l’educazione digitale nelle scuole. Agcom e Corecom Sicilia investono nei giovani e nella Rete.
Nodo strategico per la connettività nazionale
La Sicilia si conferma tra le protagoniste della transizione digitale in Italia, grazie a un deciso potenziamento infrastrutturale e a politiche di alfabetizzazione digitale. A certificarlo è la Relazione annuale 2025 dell’Agcom, presentata in Senato dal presidente Giacomo Lasorella.
L’isola, insieme a Molise e Trentino-Alto Adige, risulta essere tra le regioni più cablate del Paese, con una copertura in fibra ottica Ftth (Fiber to the Home) pari all’81%, superando di gran lunga l’obiettivo nazionale del 70,7% fissato al 31 dicembre 2024. Questo risultato è frutto dei piani strategici “Italia a 1 Giga” e “Italia 5G“, finanziati con fondi del PNRR e coordinati tecnicamente proprio da Agcom.
L’efficacia della strategia digitale si misura anche nel posizionamento geografico della Sicilia: al centro del Mediterraneo, rappresenta un nodo infrastrutturale cruciale per l’interconnessione con l’Europa e il Nord Africa. Progetti come il cavo sottomarino BlueMed e lo snodo di Palermo nel traffico dati globale ne consolidano il ruolo a livello di connettività intercontinentale.
Patentino digitale, educazione come strumento di cittadinanza
Ma la trasformazione non è solo tecnologica: la Sicilia è tra le prime otto regioni italiane ad aver attivato il progetto nazionale del patentino digitale, promosso da Agcom in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e i Corecom.
Il programma, già operativo nelle scuole di Siracusa e Gela, coinvolgerà tutte le province dell’isola nei prossimi mesi. Migliaia di studenti della scuola secondaria sono stati coinvolti in percorsi formativi centrati sull’uso critico, consapevole e sicuro del web, contro la disinformazione, il linguaggio d’odio e per la tutela della privacy e dell’identità digitale.
“Con l’iniziativa del patentino digitale stiamo investendo sul futuro dei nostri giovani“, ha dichiarato Andrea Peria Giaconia, presidente del Corecom Sicilia. “È un progetto che non riguarda solo la sicurezza online, ma la costruzione di una cittadinanza digitale matura, attiva e responsabile”.
Il programma è stato accolto con entusiasmo da parte delle scuole siciliane e dei dirigenti scolastici, che hanno collaborato attivamente per il successo dell’iniziativa. Il coinvolgimento capillare delle istituzioni scolastiche ha rappresentato uno degli elementi chiave per la sua riuscita.
L’approccio integrato – infrastrutture e formazione – mostra come sia possibile coniugare tecnologia e diritti, favorendo la partecipazione attiva e consapevole delle nuove generazioni nella società digitale.
In questo scenario, la Sicilia non è più una periferia digitale, ma una regione guida, un laboratorio avanzato di innovazione tecnologica e sociale, come sottolineato anche dal recente rapporto Agid sulla trasformazione digitale delle regioni italiane, che colloca la Sicilia tra i casi più virtuosi per velocità e coerenza degli interventi.