Come l’IA può raddoppiare la capacità delle reti elettriche: la startup Splight
News - 11/08/2024
di Redazione Innovation Island
Fondata nel 2021 dagli argentini Thomas Vadora, Fernando Llaver e Carlos Caldart, Splight ha annunciato di recente una raccolta di 12 milioni di dollari, destinati a supportare la transizione verso l’energia pulita su larga scala attraverso un innovativo modello di “infrastruttura come servizio”, basato sull’intelligenza artificiale.
La crescita di Splight
Questo nuovo apporto di capitale, che segue i 2 milioni di dollari raccolti all’inizio dell’anno, permetterà a Splight di espandersi a livello globale. Attualmente, l’azienda conta 52 dipendenti, distribuiti tra la sede centrale di San Mateo, in California, e gli uffici commerciali di Austin, in Texas, e Santiago del Cile. Splight opera inoltre in Spagna, Italia, Germania e Regno Unito.
Il team di Splight è composto da esperti nello sviluppo software, tecnologia e intelligenza artificiale, oltre a professionisti con una solida esperienza nella leadership di aziende del settore energetico.
La tecnologia di Splight: risolvere la congestione delle reti elettriche
Splight ha sviluppato una tecnologia avanzata basata sull’intelligenza artificiale per affrontare la congestione delle reti elettriche, un problema che rappresenta uno dei maggiori ostacoli alla transizione energetica. Negli Stati Uniti, ad esempio, i costi di questa congestione superano i 20 miliardi di dollari.
Questa congestione si verifica perché la capacità di trasmissione delle reti elettriche non utilizzata può raggiungere fino al 50% della capacità installata, e il 40% dell’energia rinnovabile prodotta viene sprecata perché non può essere immessa nella rete. Inoltre, negli Stati Uniti, ci sono 930 gigawatt di progetti di energia rinnovabile in attesa di connessione alla rete, proprio a causa di queste limitazioni.
Come funziona la tecnologia di Splight
La tecnologia di Splight si basa su nuovi asset di generazione rinnovabile, noti come risorse basate su inverter. Queste sono fonti di elettricità che si collegano alla rete elettrica tramite un convertitore elettronico di potenza. L’approccio di Splight sfrutta dati e algoritmi in tempo reale per permettere alle risorse rinnovabili di operare come asset in grado di fornire flessibilità alle reti elettriche.
Con questa tecnologia, Splight si propone di gestire le contingenze in tempo reale e di raddoppiare la capacità di trasmissione, permettendo un aumento significativo della penetrazione di energia rinnovabile, risorse energetiche distribuite e batterie, il tutto utilizzando l’infrastruttura di trasmissione già esistente.
Il potenziale di Splight
Splight ha già raggiunto risultati notevoli, come dimostra un progetto nella zona di Calama, nel nord del Cile, dove è riuscita a raddoppiare la capacità di iniezione di energia rinnovabile di oltre 500 megawatt, evitando così che tale energia andasse persa. Tra i clienti dell’azienda figurano importanti nomi come AES, Amazon e Innergex.
Ignacio Plaza, cofondatore del fondo di investimento Draper Cygnus, che ha partecipato all’ultimo round di finanziamento, ha dichiarato: “Le centrali solari ed eoliche, insieme ai prosumer di energia distribuita, hanno introdotto una complessità che richiede una gestione dinamica della rete elettrica”. Splight offre una soluzione immediata, utilizzando algoritmi di apprendimento automatico per aumentare i limiti statici di energia delle linee di trasmissione, eliminando i colli di bottiglia grazie al software e all’infrastruttura esistente.
Fonte: Iproup.com.
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