A Messina una startup fintech rivoluziona i pagamenti B2B
Comunicati Stampa - 12/02/2025
di Community Manager
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Camera di Compensazione, startup fintech messinese, sta rivoluzionando la gestione dei crediti commerciali con una piattaforma che automatizza la compensazione multilaterale tra aziende.
Come riportato dal prestigioso quotidiano economico Il Sole 24 Ore, in un contesto dove l’89% delle fatture B2B viene pagato in ritardo, la startup ha sviluppato quello che viene definito “il Tinder delle fatture”: un algoritmo proprietario che analizza le fatture elettroniche per individuare catene di compensazione tra più soggetti.
I numeri parlano chiaro: su un campione di 800.000 fatture analizzate, la piattaforma ha già individuato compensazioni per 8 milioni di euro, con un tasso di successo del 9,99%. Il modello di business prevede una commissione dell’1% sul valore compensato, significativamente inferiore ai costi del factoring tradizionale.
Fondata nel 2021 dal prof. Francesco Pagano (CTO) e dai figli Riccardo (CEO, ex Bocconi e manager in Outlier Ventures) e Davide (Team Manager in Amazon AWS), la startup sta ora cercando partner strategici per scalare la soluzione.
Con un mercato potenziale stimato di 6 miliardi di euro solo in Italia, Camera di Compensazione offre anche un programma di revenue sharing per i partner, che possono integrare il servizio tramite API o in modalità white label.
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