Turismo, ecco la start up che racconta ai Nomadi Digitali le bellezze della Sicilia

Accompagnare la crescita di un mercato e porre le premesse per il suo consolidamento. Anche questo è innovare, utilizzando magari strumenti e metodologie tradizionali, applicando creatività e ingegno. Antonella Anello, manager italo tedesca con esperienza nel settore turismo, ha lanciato così la sua start up: un’agenzia di viaggi dedicati ai Nomadi Digitali.

“E’ una storia che parte da lontano da quando lavoravo in Germania – spiega la startupper – e dopo aver maturato esperienze nel settore travel, ho deciso di puntare su un segmento di mercato in forte crescita, quello dei Nomadi Digitali che scelgono di vivere e lavorare a Palermo”.

La strategia della newco fondata da Anello è quella di puntare al rafforzamento di quei paradigmi che rappresentano un Must per chi ha scelto la Sicilia come luogo per lavorare: cultura, agroalimentare, storia e tradizione, in sintesi, la qualità della vita. “Credo sia necessario far conoscere i pregi di questa nostra meravigliosa terra – continua Anello – ed è attorno a questi valori che creo eventi nel segno della cultura, dell’arte, della conoscenza del patrimonio artistico della Sicilia e del suo immenso patrimonio agroalimentare”.

La start up di Antonella Anello offre servizi volti sia al posizionamento del brand Sicilia e Palermo, in una chiave di customer satisfaction. Una strategia che i guru del marketing di una volta chiamerebbe di sostegno identitario post selling. “Ho studiato economia turistica all’Università di Palermo – ricorda la manager – ed è un’ottima base che fornisce gli strumenti necessari per comprendere la complessità di questa professione”.

L’imprenditrice lancia un appello alle istituzioni. “Sarebbe necessario un intervento della pubblica amministrazione – è il punto di vista della manager italo tedesca – che si sostanzi nel sostegno a chi sta creando le premesse per rafforzare questo segmento di mercato. Creare una sinergia tra le attività dei privati e quelle del pubblico, consentirebbe di ottenere un vantaggio competitivo per rafforzare quel flusso turistico che vede in Palermo una delle mete preferite dai nomadi digitali”.

Anello

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