Inclusione e territorio, UniCredit dona un pulmino alla Fondazione Regina Elena
News - 17/12/2025
di Redazione
Un nuovo mezzo per accompagnare minori e giovani nel loro percorso di crescita. A Cefalù, il sostegno di UniCredit alla Fondazione Regina Elena si traduce in un intervento concreto a favore dell’inclusione e della mobilità sociale.
Un pulmino per la comunità
Un pulmino da otto posti, destinato a diventare uno strumento quotidiano di autonomia e partecipazione. È il risultato della donazione di UniCredit alla Fondazione Regina Elena, che ha potuto così dotarsi di un nuovo mezzo per garantire gli spostamenti legati alle attività scolastiche ed extrascolastiche degli ospiti delle Comunità Alloggio Regina Elena e Carlo Acutis, oltre che dei giovani di Cefalù e dei comuni limitrofi che frequentano gratuitamente i corsi professionalizzanti promossi dall’ente.
Il veicolo rappresenta molto più di un supporto logistico. È una risposta concreta a un bisogno quotidiano, capace di incidere sulla qualità della vita dei ragazzi coinvolti e di rafforzare il legame tra servizi educativi, territorio e inclusione sociale.
Il sostegno di UniCredit al territorio
Alla base dell’iniziativa c’è una visione precisa del ruolo sociale dell’impresa bancaria. UniCredit interviene attraverso il Fondo Carta Etica, uno strumento che si alimenta grazie alla donazione del 2 per mille delle spese sostenute da clienti e dipendenti che utilizzano le carte di credito etiche dell’istituto.
“Essere vicini al territorio è per UniCredit una responsabilità e un impegno concreto, che passa anche attraverso il sostegno a Enti del Terzo Settore e Organizzazioni senza scopo di lucro che nel proprio operato si prefiggono scopi benefici per favorire lo sviluppo e il benessere delle nostre comunità, promuovendo l’inclusione di soggetti fragili e vulnerabili”, ha dichiarato Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di UniCredit.
Un impegno che, nel tempo, ha prodotto risultati significativi. “Dal 2011 ad oggi, UniCredit ha assegnato in Sicilia oltre 2,6 milioni di euro a 216 progetti di onlus che operano nell’isola”, ha aggiunto Malandrino, sottolineando la continuità dell’azione a favore del terzo settore.
La missione della Fondazione Regina Elena
La Fondazione Regina Elena opera nel cuore del centro storico di Cefalù, nella sede di via Mandralisca. Qui gestisce due comunità alloggio per minori e porta avanti, ogni giorno, attività rivolte a persone con disabilità, minori e giovani migranti non accompagnati.
L’obiettivo resta quello di costruire un ambiente che richiami il modello familiare. Un luogo in cui i minori possano sentirsi protetti e accolti, ma anche stimolati e accompagnati. L’accoglienza si fonda su esigenze affettive, educative e di tutela, con l’intento di sostenere i ragazzi lungo un percorso di crescita, autonomia e riscatto personale.
In questo quadro, la disponibilità di un mezzo di trasporto dedicato rafforza la capacità della Fondazione di garantire continuità educativa e partecipazione alle attività del territorio.
Il valore sociale della donazione
Il significato dell’intervento emerge con chiarezza anche dalle parole del Vescovo di Cefalù e Presidente della Fondazione Regina Elena, S.E.R. Mons. Giuseppe Marciante.
“Ringrazio UniCredit per aver creato un fondo di solidarietà attraverso la Carta Etica. Un fondo destinato a sostenere progetti sociali per la rigenerazione e l’inclusività delle persone fragili”, ha dichiarato. “Con il dono di un contributo per l’acquisto di un pulmino si costruisce un valore sociale per far crescere i ragazzi e le ragazze ospiti delle Comunità Regina Elena e Carlo Acutis e del nostro territorio madonita”.
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