Energia

Ventea prova il crowdfunding per crescere all’estero

Una raccolta di fondi on line per incrementare la quota di export e aumentare le proprie competenze sul mercato estero che ha raccolto già 350 mila euro. Un paio di brevetti “in casa” per soluzione on grid e off grid di energia rinnovabile. La start up Ventea vuole crescere e si affida ad una campagna di equity crowdfunding (tutt’ora in corso) su  CrowdFundMe SpA, portale di crowdinvesting quotato su Borsa Italiana, e ha già raggiunto il primo obiettivo di raccolta. Ventea è una startup innovativa con sede nella zona industriale di Carini, alle porte di Palermo, che sviluppa soluzioni tecnologiche per la produzione di energia pulita, destinate alle installazioni di piccola e media taglia, sia fisse che mobili, che consentono l’approvvigionamento energetico in aree urbane e in zone remote. Le soluzioni proposte sono progettate per essere integrate, scalabili, efficienti e adatte, sia, per l’utilizzo in impianti non connessi alla rete (off-grid), che per quelli connessi (on-grid).

Partnership nel Mediterraneo per le rinnovabili

La società ha già chiuso alcune partnership nel bacino del Mediterraneo a  Malta, Cipro e Grecia, Sud America e ha stretto un accordo con la coreana Odin Energy per realizzare una torre (nella foto) che integra tecnologie eoliche e solari in strutture urbane, massimizzando la produzione energetica. Con Odin, in particolare, è stato concluso l’accordo definitivo per la concessione di licenza di brevetto in Europa.

Il secondo progetto strategico che sta sviluppando è Emode, un container energetico auto-installante ideale per l’approvvigionamento di aree remote, e a supporto delle popolazioni colpite da disastri naturali o guerre; per sviluppare ulteriormente questa tecnologia, Ventea ha firmato un Memorandum d’Intesa per la concessione licenza completa di 3 brevetti con una società italiana specializzata nelle rinnovabili, la Sun Night Srl. 

Fatturato a 1 mln nel 2024, 3,6 mln nel 2025

In Italia, Ventea, che conta di chiudere il 2024 con un fatturato di circa un milione di euro e di arrivare a 3,6 milioni nel 2025, oltre ad aver già acquisito la licenza di brevetto per l’Europa dalla società sud coreana ODIN Energy, per la Torre ODIN, ha firmato un Memorandum of Interest (MOI) con ASCOT Technologies (Gruppo Ascot) di Gela (CL), leader nella progettazione e realizzazione di soluzioni per la produzione di energia in impianti disconnessi dalle reti elettriche in collaborazione con l’Università di Genova e di Firenze. 

Bissanti “presto nuovi round di raccolta fondi”

Per Palmiro Bissanti, Amministratore di Ventea: “stiamo già valutando nuovi round di raccolta fondi e ci rivolgeremo anche a investitori istituzionali ed internazionali. Oggi, in Italia fondare una startup è una sfida, soprattutto culturale. Noi vogliamo affrontarla con fiducia nel futuro”.

Antonio Giordano