Innovazione, il XV Forum Borsa della Ricerca accende i riflettori sulle opportunità in Sicilia

Aziende, università, startup e progetti del PNRR si raccontano fino a mercoledì 23 ottobre nel durante il XV Forum Borsa della Ricerca di Catania, il più grande evento di matching tecnologico italiano. Il Monastero dei Benedettini accoglie oltre 1.200 appuntamenti tra oltre 250 delegati di aziende, università, startup e progetti del PNRR provenienti di tutta Italia, per parlare di innovazione e incrementare concretamente il trasferimento tecnologico e il sostegno economico alla ricerca. L’evento è organizzato dalla Fondazione Emblema, in collaborazione con la Regione Siciliana e l’Università degli Studi di Catania.

Tamajo: “Sicilia modello di sviluppo tecnologico”

“Il XV Forum della Borsa della Ricerca è una straordinaria occasione per il tessuto imprenditoriale siciliano”, commenta Edy Tamajo, assessore regionale delle Attività Produttive. “Le nostre startup e PMI innovative possono cogliere questa opportunità per confrontarsi con attori di rilievo nazionale e internazionale, accrescendo il proprio potenziale competitivo. In un contesto di crescente innovazione è fondamentale favorire la creazione di reti tra imprese, università e centri di ricerca, affinché la Sicilia diventi un modello di sviluppo tecnologico e crescita economica sostenibile”.

Priolo: “L’Ateneo alimenta ecosistema delle start-up”

Francesco Priolo, rettore dell’Università di Catania, evidenzia l’importanza strategica dei fondi provenienti dal PNRR: “Ad oggi, l’Ateneo fa parte di 35 progetti PNRR con un finanziamento globale di 145 milioni di euro e, in particolar modo, è capofila dell’Ecosistema dell’Innovazione Samothrace che coinvolge 18 partner per realizzare una nuova ”visione” con una prospettiva globale nel settore della microelettronica, microsistemi, materiali e microtecnologie che operano in Sicilia. La vocazione imprenditoriale dell’Ateneo è inoltre ulteriormente rafforzata dai consolidati rapporti con numerose aziende, alimentando l’ecosistema territoriale delle start-up e degli spin-off che assume interesse per diversi investitori”.

Inoltre, dopo il successo dello scorso anno della directory Expo PNRR, l’area espositiva all’interno del Forum, dedicata ai progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per questa edizione è confermata la presenza di 24 enti finanziati con il PNRR che avranno a disposizione un fitto calendario di workshop per illustrare e presentare gli avanzamenti delle proprie attività di ricerca alla luce di collaborazioni future.

Aiello: “La Borsa è un evento unico in Italia”

Tommaso Aiello, presidente della Fondazione Emblema, sottolinea: “La Borsa della Ricerca è un evento unico in Italia che vuole creare un ponte diretto tra chi ha un prodotto, una soluzione di immediato utilizzo sul mercato e le imprese e gli investitori interessati a farne una produzione su larga scala. Avere a Catania quasi tutti i progetti finanziati con il PNRR, a un anno dalla fine delle loro attività, ci permetterà di parlare concretamente, di quanto hanno fatto e di come le soluzioni da loro sviluppate possono penetrare sul mercato. Più della metà dei progetti presenti in questi giorni ha attività di ricerca che si stanno svolgendo in Sicilia: questo significa attrarre più finanziamenti per la ricerca, rendere più competitive le imprese e creare nuovi posti di lavoro per profili altamente specializzati, in un’Isola che ha tutte le attitudini per crescere in questo settore”.

La Borsa termina mercoledì 23 ottobre, con la premiazione dei BdR Awards i premi destinati a start up e spin off per valorizzare l’impegno e la ricerca di realtà ad alto contenuto tecnologico e che saranno consegnati da Barilla, Fortinet, Giuliani, NTET Group, Open Fiber e Webuild.