ExpoMedicina 2025, Ninfa: “Confronto e innovazione per dare valore alla Sanità”

Avvicinare il mondo della Sanità ai cittadini, valorizzare le eccellenze e creare nuove occasioni di crescita e confronto, ampliando lo sguardo al Mediterraneo e, ancora oltre, al resto del mondo. Anche quest’anno ExpoMedicina, il Salone dell’Innovazione Tecnologica in Sanità, racconterà presente e futuro del settore: lo farà dal 26 al 29 ottobre 2025 alla Fiera del Mediterraneo di Palermo, con oltre 30 convegni, spazi espositivi e iniziative aperte ai cittadini.

Aziende, università, istituzioni e professionisti si incontreranno in un’unica piattaforma che unisce esposizione e divulgazione scientifica, raccogliendo contributi ed esperienze, nell’ottica di un’innovazione davvero condivisa.

“Questo evento – ci spiega Maurizio Ninfa, Presidente di ExpoMedicina – nasce da esigenze reali: avvicinare il settore della sanità al cittadino e dimostrare che nel territorio siciliano ci sono eccellenze e qualità. In questa regione abbiamo alte specializzazioni e professionisti di livello, ma servono organizzazione e momenti di confronto per mettere in luce e superare le criticità esistenti”.

Sguardo internazionale che parte dal Mediterraneo

Il Salone non è solo un appuntamento locale. “La presenza di partner come la RAI dimostra che la manifestazione ha un respiro nazionale”, sottolinea Ninfa. “Dal prossimo anno diventerà anche internazionale, perché perché coinvolgeremo tutte le Università del bacino del Mediterraneo che lavorano sull’innovazione tecnologica in Sanità“.

La Sicilia assume, così, un duplice ruolo: non solo protagonista, ma anche ponte di conoscenze, capace di mettere a confronto realtà tecniche e innovative provenienti da più Paesi.

Il Premio “Life Science – Innovazione Sociale”

Tra le novità più importanti di ExpoMedicina 2025 c’è sicuramente la prima edizione del Premio Dusmet “Life Science – Innovazione Sociale”, pensato per valorizzare progetti capaci di coniugare ricerca scientifica, innovazione tecnologica e impatto sociale. L’obiettivo dell’iniziativa lanciata dalla Fondazione G.B. Dusmet, in collaborazione con Expomedicina, è promuovere un’innovazione umana, inclusiva e orientata al bene comune, capace di nascere dall’ascolto e trasformarsi in cura.

“Questo Premio – sottolinea Ninfa – dà una misura della qualità delle nostre imprese. La Sicilia, da tempo, costruisce in questo settore e le aziende si stanno specializzando sempre di più per dare un contributo concreto nell’ambito sanitario, sia a livello tecnico che ospedaliero”. Le candidature al Premio “Life Science – Innovazione Sociale 2025” sono aperte fino al 30 settembre.

Convegni e iniziative

Accanto alla vetrina tecnologica, spazio alla prevenzione. In collaborazione con l’ASP di Palermo, infatti, Expomedicina ospiterà un open day di visite specialistiche gratuite (su prenotazione), nella giornata del 26 ottobre. Un’iniziativa, sottolinea Maurizio Ninfa, pensata “per favorire soprattutto chi non può economicamente avere accesso a questo tipo di supporto”.

Uno dei punti di forza del Salone è sicuramente la convegnistica: sono in programma più di 30 incontri che riuniranno esperti regionali e nazionali. “Il confronto con altre realtà è fondamentale – spiega Ninfa – per comprendere differenze, superare criticità e stimolare lo sviluppo di una Sicilia che può ambire a un ruolo di rilievo”. È molto importante anche il coinvolgimento, nell’ambito della manifestazione, di congressi regionali e nazionali come il Congresso AOGOI (Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani).

Risorse, prevenzione e futuro della Sanità

L’area euro-mediterranea emerge sempre di più come un territorio aperto alle opportunità e con un elevato potenziale, come ci conferma Ninfa: “Le potenzialità dell’ambito Sanitario esistono in tutta l’Italia ed è per questo che bisogna comprendere come ottimizzare e incanalare le risorse finanziarie, verso Sanità e servizi per i cittadini”. Tra le strade da seguire, quella della prevenzione e anche della presenza di figure, già nelle strutture, che siano in grado di recuperare i fondi da utilizzare.

In questo contesto, la Sicilia può ambire a un ruolo di rilievo ed eventi come ExpoMedicina svolgono un ruolo cruciale. A tal proposito, Ninfa sottolinea che l’evento non si svolge in una sola città, ma si alterna con cadenza annuale tra Catania e Palermo, proprio per “coinvolgere l’intero territorio”. Una scelta che mira a diffondere conoscenze e opportunità, senza concentrarsi solo su un’area geografica.

E, dalla Sicilia, lo sguardo si amplia e va oltre: “Adesso vogliamo coinvolgere altre nazioni per fare crescere l’iniziativa e dare valore aggiunto ai momenti di confronto e alla diffusione della conoscenza, non solo tra esperti e addetti ai lavori, ma anche verso la cittadinanza che, spesso, non è al corrente delle evoluzioni del mondo della Sanità”.

ExpoMedicina è punto di riferimento per chi guarda al futuro della sanità, capace di unire innovazione tecnologica, ricerca, prevenzione e partecipazione. L’appuntamento, per il 2025, è dal 26 al 29 ottobre, presso la Fiera del Mediterraneo di Palermo. Per tutte le informazioni, potete visitare il sito dell’evento.

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