Il 4 e 5 settembre, il Polo Meccatronica Valley di Termini Imerese ospiterà le delegazioni del progetto “Allon I3”, finanziato dall’Unione europea, che mira a creare una rete interconnessa di ecosistemi regionali per favorire lo sviluppo sostenibile, la digitalizzazione e l’innovazione nelle regioni UE meno sviluppate.
L’evento coinvolgerà investitori stranieri, imprese locali e startup siciliane, creando opportunità di networking e partnership. NorBAN, il partner tecnico norvegese, offrirà supporto agli investitori e ai business angel, mettendo in connessione imprenditori e finanziatori.
Il progetto coinvolge complessivamente sette partner da tutta Europa, tra cui Bulgaria, Italia, Portogallo, Grecia, Cipro e Danimarca.
Il progetto “Allon I3” ha l’obiettivo di migliorare la capacità delle regioni meno sviluppate di cooperare con quelle più avanzate. L’incontro al Polo Meccatronica Valley rappresenta una grande occasione per le imprese siciliane, che potranno presentare le loro idee innovative agli investitori stranieri.
Il 4 settembre è prevista una “study visit” presso il polo, seguita il 5 settembre da una serie di pitch di tre startup selezionate. Questi incontri saranno accompagnati da una sessione di networking ai Cantieri culturali della Zisa, per facilitare il dialogo tra istituzioni, imprese, investitori e partner del progetto.
Il supporto di Norway Business Angels sarà cruciale per mettere in luce le potenzialità delle startup siciliane.
Le regioni meridionali e sudorientali dell’Europa affrontano sfide significative nella transizione verso una economia più sostenibile e digitale.
La Sicilia, insieme a regioni come Gabrovo in Bulgaria e Alentejo in Portogallo, presenta difficoltà socio-economiche legate a un basso livello di innovazione e una ridotta competitività economica.
Queste aree, inoltre, sono colpite da problemi di spopolamento e invecchiamento della popolazione. Il progetto “Allon I3” intende affrontare queste sfide promuovendo la cooperazione interregionale e creando opportunità per lo sviluppo economico attraverso investimenti in innovazione e tecnologie green.
Alessandro Melillo, responsabile di PRISM, sottolinea l’importanza di collaborazioni come questa per sostenere le regioni in ritardo di sviluppo nella loro crescita: “Le regioni dell’Europa meridionale e sudorientale si trovano ad affrontare numerose sfide nella duplice transizione verde e digitale, in particolare con riferimento alla cosiddetta smart manufacturing. Le regioni in ritardo di sviluppo, in particolare Gabrovo in Bulgaria, la Sicilia in Italia e Alentejo in Portogallo sperimentano attualmente maggiori difficoltà socio-economiche rispetto alle regioni definite in transizione come Atene in Grecia e Nicosia a Cipro e a quelle più sviluppate come Aalborg in Danimarca, implicando dunque un basso livello di innovazione, un modesto contributo alla catena del valore europeo ed una minore competitività economica. Le regioni in ritardo di sviluppo affrontano inoltre sfide connesse al collasso demografico, lo spopolamento e l’aumento al contempo della percentuale di popolazione anziana”.
Il progetto “Allon I3” rappresenta una grande opportunità per le regioni europee meno sviluppate di accelerare il loro processo di crescita attraverso la cooperazione internazionale e l’innovazione. L’incontro a Termini Imerese, con il coinvolgimento di partner internazionali e investitori stranieri, offre un’occasione unica per le startup e le imprese siciliane di farsi conoscere e attrarre nuovi investimenti.
Promuovendo una maggiore interconnessione tra regioni diverse, “Allon I3” può contribuire a superare le attuali sfide socio-economiche, stimolando una transizione verso un’economia più sostenibile e competitiva.
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