Exit Strategy, la visione vincente di Battista: “Per fare impresa serve un’idea convinta e convincente”
News - 30/05/2025
di Luisa Cassarà
“Il presupposto dei presupposti per fare impresa è un’idea solida, robusta, testata tramite sfide. Bisogna partire da un’idea chiara, convinta e convincente”. Non ha dubbi Andrea Battista, AD Net Insurance, protagonista di due appuntamenti di Connessioni Digitali che hanno acceso i riflettori sul suo nuovo libro “Exit Strategy – Storia di una start-up dall’idea al successo“.
I due eventi si sono tenuti il 29 e il 30 maggio, rispettivamente a Catania (nell’ambito di GreenMindAI Hackaton) e Palermo. Il libro è molto più di una narrazione aziendale. È il racconto vivo e riflessivo di una vicenda imprenditoriale concreta: la nascita, crescita ed evoluzione di Net Insurance, una compagnia assicurativa digitale fondata attraverso il progetto Archimede SPAC. Battista, illustra con precisione e profondità queste trasformazioni, le tappe di un’impresa. L’Exit – ovvero il momento in cui l’azienda viene ceduta dopo aver creato valore – è il fulcro narrativo del libro, ma anche metafora di una strategia d’impresa fondata su visione, trasparenza e coraggio.
Economia, etica, innovazione
Durante le presentazioni, insieme all’autore, sono intervenuti gli economisti Sebastiano Bavetta e Carlo Amenta e Biagio Semilia, CEO di Digitrend. Il dialogo tra loro ha posto l’accento su alcuni snodi fondamentali per le start-up contemporanee: la necessità di una governance solida, il ruolo della trasparenza, la centralità del pensiero critico e della gestione del rischio. Ma anche il potenziale dell’intelligenza artificiale come acceleratore di processi, a patto che non si perda mai di vista la sostenibilità economico-finanziaria del progetto.
Una guida per chi crea impresa oggi
Il libro offre una lettura tridimensionale del fare impresa, che intreccia esperienza personale, riflessione etica e analisi economica. La storia di Net Insurance diventa così un case study di riferimento: mostra come anche in un settore regolato come quello assicurativo sia possibile costruire una exit strategy efficace, capace di generare valore per investitori, dipendenti e territorio. “Il business model di Net Insurance – sottolinea Battista – è un manifesto dell’ibridazione: l’insieme di essere umano e tecnologia è la carta vincente, declinata nei modi giusti”.
“Fare impresa oggi – ammette Battista – un po’ in tutti i settori, in tutti i contesti, soprattutto quelli più regolati, è un fatto complesso e bisogna essere equipaggiati. Una cassetta degli attrezzi deve essere ben fornita degli attrezzi giusti, quelli che servono e potrebbero servire. Alcuni di questi sono personali, come la reputazione e la credibilità, altri possono essere acquisiti tramite soci, investitori, manager, professionisti, tecnici e quant’altro”.
“Una buona cassetta degli attrezzi è fondamentale, unita al presupposto dei presupposti: un’idea imprenditoriale solida, robusta, testata tramite delle sfide prima di salpare gli ormeggi. Partire con un’idea chiara, convinta e convincente”.
Una visione concreta e coerente
Andrea Battista, già AD di Aviva Italia, Eurovita Assicurazioni e fondatore di Archimede SPAC, è noto per il suo approccio visionario e pragmatico al tempo stesso. Già autore di altri volumi, in “Exit Strategy” si conferma come pensatore originale e manager etico, capace di coniugare teoria e pratica in una sintesi utile per chiunque voglia fare impresa nel XXI secolo.