Progetti

Cube Selection, un viaggio sensoriale alla scoperta dei sapori della Sicilia

Cube Selection è uno dei progetti candidati al Premio Innovazione Sicilia nell’ambito della Strategia S3 “Agroalimentare”, un’idea innovativa che consiste nel racchiudere in un box un paesaggio, un’atmosfera, un’ambientazione unica di ispirazione siciliana.

Al momento sono stati ideati 8 cubi, Bronte, Etna, Favignana, Marzamemi, Modica, Pantelleria, Taormina e Trapani, pensati come oggetti sostenibili che, una volta utilizzati, possono essere esposti e magari collezionati, in quanto riescono a rievocare la bellezza e la magia della Sicilia stimolando contemporaneamente tutti i sensi.

Non si tratta, infatti, solo di cibo ma di una vera e propria esperienza. Ne abbiamo parlato insieme a Michele Sabatino, titolare della società che porta lo stesso nome del progetto: “Il mio nome è Michele Sabatino e nella vita faccio tante cose nella vita, come dedicarmi all’insegnamento all’Università di Potenza, anche se sono di Enna. Ho insegnato per tanti anni politica economica e oggi faccio il manager e seguo il progetto ‘Cube selection’”.

In particolare, “Cube Selection s.r.l.” è una “società del settore food, una microsocietà in realtà. Il nome dell’azienda deriva dall’idea, che consiste nel mettere in un box a forma di cubo il meglio che la Sicilia può offrire in termini di food. Chiaramente parliamo di prodotti non deteriorabili almeno in questo primo step”.

“I cubi – ci spiega Sabatino – sono personalizzati. In questo momento ce ne sono otto, a seconda del sound del territorio scelto, quindi, l’Etna dà il senso del vulcano e quindi c’è il peperoncino, nel cubo di Pantelleria troviamo, invece, il pesce, mentre in quello di Bronte il pistacchio. Da 8 se ne potrebbero riproporre 88. Al momento siamo ancora in una fase di elaborazione”.

L’obiettivo è quello di “vendere online tramite la piattaforma Cube Selection, ma anche offline. Ci stiamo sperimentando anche su tutto ciò che richiama il turismo in Sicilia. Il turista arriva in un hotel, vede il cubo e se lo porta a casa. Poi ritorna il desiderio del sound della Sicilia, degli odori, dei sapori ed ecco che compra il cubo online online sfruttando la nostra piattaforma e-commerce, già operativa. L’ambizione è quella di andare oltre i confini della Sicilia”.  

“L’idea nasce da lontano – prosegue Sabatino – da diversi contatti ed esperienze. Il cubo ha fatto tanti percorsi essendo stata un’idea trasferita, discussa e oggi, in effetti, abbiamo avuto la possibilità di avere un finanziamento da parte della Regione Siciliana, che ci ha consentito di trasformare un’idea in progetto che stiamo implementando, che è sostenibile e che si vende. Il progetto in termini di start up ha visto un investimento da parte dei nostri soci e della Regione, rientrando in un programma di finanziamento ed è un progetto sostenibile perché chiaramente è un prodotto, che si vende e speriamo di farlo sempre di più e quindi di avere un feedback dell’investimento”.

Il progetto è anche originale. “L’originalità sta nel mettere in un cubo un’isola, un territorio. Ci sono esperienze simili, ma non nel settore food, non c’è un cubo sulla Sicilia e sui prodotti della Sicilia. Speriamo che l’impatto sulla società sia sconvolgente e che le persone si possano innamorare di questo prodotto, per cui l’impatto lo valuteremo in corso d’opera. Per onestà professionale devo dire che l’impatto ad oggi sicuramente c’è. Noi l’abbiamo proposto a degli albergatori, adesso siamo su alcuni alberghi di Taormina e Cube Selection ha avuto un impatto positivo. Molte persone lo vedono e addirittura lo propongono per il matrimonio come regalo da dare ai partecipanti all’evento”.

I cubi si prestano ad infinite occasioni d’uso, sono un regalo perfetto per un’occasione speciale come una festa o una cena tra amici, un’idea innovativa che sostituisce la classica bomboniera ai matrimoni, un perfetto cadeau da consegnare ai relatori di un convegno o di un meeting aziendale e un souvenir da portarsi dietro dopo un viaggio in Sicilia.

“Oggi – conclude Sabatino – noi abbiamo bisogno di essere sostenuti e per noi un premio come questo è anche un modo di riconoscere un progetto che è pronto a decollare. La piattaforma è già visibile online e il cubo è acquistabile. Tra questi c’è l’Etna, Favignana, Bronte, Pantelleria, Taormina e Trapani e via dicendo. Stiamo lavorando anche al cubo di Enna e speriamo che il premio possa aiutare un’idea, che è sicuramente un’impresa, che ha una vocazione di business e che può generare un impatto positivo sulla nostra terra”.

Questo contenuto è stato scritto da un utente della Community.  Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore. 

Connettiti al team di questo progetto, entra in

Romina Ferrante