Palermo capitale del pensiero: Federico Faggin al Politeama per parlare di coscienza, libertà e tecnologia

Palermo, culla del pensiero mediterraneo, si prepara a ospitare uno degli eventi più visionari dell’anno: il Convegno Internazionale “Coscienza e Libero Arbitrio: i Pensatori”, in programma il 28 e 29 aprile 2025 presso il Teatro Politeama Garibaldi. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Symposium Terzo Settore, rappresenta un punto di convergenza tra scienza, spiritualità e nuove tecnologie.

A rendere straordinario l’appuntamento è la presenza di Federico Faggin, fisico e inventore del primo microprocessore della storia, oggi impegnato in una ricerca altrettanto rivoluzionaria: la natura della coscienza. Una riflessione che lo porta a dialogare con filosofi, teologi, neuroscienziati, magistrati e ingegneri, in un simposio multidisciplinare che interroga il cuore della condizione umana nell’epoca dell’intelligenza artificiale.

Un dialogo tra mondi: dal chip alla coscienza

Dopo aver trasformato il mondo digitale, Faggin ha intrapreso un percorso intellettuale che lo ha condotto al problema più profondo della scienza e della filosofia: cos’è la coscienza e qual è il suo rapporto con la materia? «La coscienza non può essere simulata da una macchina. È la sorgente dell’essere, non un epifenomeno del cervello», afferma lo scienziato, che si oppone alla riduzione materialista dell’umano in chiave algoritmica. Nel convegno di Palermo, Faggin si confronterà con 22 relatori internazionali provenienti da ambiti diversi – fisica, psichiatria, filosofia, teologia, bioetica, diritto, psicologia – uniti dal desiderio di esplorare le implicazioni culturali, scientifiche ed etiche della coscienza e del libero arbitrio.

Scienza, spiritualità e innovazione sociale

L’evento rappresenta una nuova frontiera per il pensiero innovativo in Italia, ponendosi come spazio aperto per la trasformazione culturale, sociale e scientifica. Palermo diventa hub di riflessione sul futuro dell’essere umano nell’epoca dei sistemi intelligenti e dei modelli predittivi.

L’architetto Ester Bonafede, ideatrice e curatrice del simposio, ha dichiarato: «Abbiamo riunito menti brillanti per affrontare in profondità il tema della coscienza. Vogliamo generare un dialogo autentico tra saperi e stimolare nuove visioni dell’umano.»

Un esperimento intellettuale che è anche un progetto culturale ad alto impatto sociale, in sintonia con la missione di Innovation Island: connettere persone, saperi e tecnologie per costruire futuri sostenibili.

Un evento inclusivo e accessibile: streaming e prenotazioni gratuite

Il convegno è gratuito e aperto a tutti, con prenotazione obbligatoria tramite QR code. Le sessioni saranno trasmesse in streaming nelle aule magne delle università siciliane coinvolte (Palermo, Catania, Messina, Enna, LUMSA).

Innovazione culturale: Palermo laboratorio di pensiero globale

Questa iniziativa rappresenta un caso esemplare di innovazione culturale e può essere vista come un modello di ecosistema del sapere. Una riflessione che mette Palermo sulla mappa delle città europee più attente alla convergenza tra scienza, cultura e comunità.

Un momento perfetto per rilanciare il ruolo della Sicilia nella produzione di pensiero critico e per connettere il Mediterraneo ai grandi dibattiti globali su IA, antropologia, spiritualità e progresso.

Conferenza stampa e incontri con i relatori

Il convegno sarà presentato lunedì 28 aprile alle ore 9, con una conferenza stampa nella Sala Rossa del Teatro Politeama Garibaldi. Parteciperanno Faggin, Bonafede e altri protagonisti del simposio. Sarà possibile realizzare interviste esclusive e approfondire le posizioni dei singoli relatori.

Federico Faggin a Palermo, ecco il video integrale dell’ultima conferenza del 2024

Questo contenuto è stato scritto da un utente della Community.  Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.