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Fare Impresa in Sicilia, ecco il bando per le start-up innovative

Il bando più atteso della fine dell’anno, annunciato da Edy Tamajo e da Iolanda Riolo nel corso della giornata di esordio di InnovationIsland.it che si è tenuta venerdì 24 novembre a Palermo all’Ecomuseo Urbano Mare e Memoria Viva è adesso realtà. È stato firmato il decreto e sono chiari i termini e modalità di presentazione delle richieste di finanziamento.

L’avviso FAInSicilia

L’Avviso “FAre Impresa in Sicilia – FAInSicilia” è una misura di sostegno finanziaria istituita dalla Regione Siciliana, finalizzata a promuovere la creazione e lo sviluppo di nuove imprese nel territorio regionale, con un particolare focus su giovani imprenditori, donne, e lo sviluppo di start-up innovative. Questo programma si inserisce nell’ambito delle Disposizioni attuative previste nel documento “Competitività Sicilia – Interventi per la crescita e lo sviluppo imprenditoriale” e prevede la concessione di contributi a fondo perduto in regime de-minimis secondo il Reg. UE 1407/2013. Inoltre, fornisce dettagliate indicazioni operative per il processo di gestione complessiva della misura di sostegno, incluse le modalità per la presentazione delle domande, i criteri di valutazione e le soglie minime per l’accesso alle agevolazioni.

La dotazione finanziaria di Fare Impresa in Sicilia

La dotazione finanziaria complessiva attribuita a questo Avviso è di 26 milioni di euro, suddivisi in 16 milioni di euro a valere su FSC 2021/2027 e 10 milioni di euro a valere su POC 2014/2020. L’Amministrazione regionale si riserva la possibilità di non procedere alla concessione dei contributi in caso di mancanza di risorse finanziarie disponibili, nonché di integrare o sostituire la dotazione finanziaria con altre coperture, incluso il PR FESR Sicilia 2021-2027.

Per essere eleggibili alle agevolazioni, i soggetti devono soddisfare specifici requisiti. Tra questi, essere giovani di età compresa tra i 18 e i 46 anni, nonché le donne di qualsiasi età residenti in Sicilia o che trasferiscano la residenza in Sicilia, possono presentare domanda. Le micro e piccole imprese (MPI) con almeno una unità produttiva o una stabile organizzazione in Sicilia, o che si impegnino a costituirla entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione, sono altresì ammissibili. Queste MPI devono essere iscritte al Registro delle imprese e attive da non più di 36 mesi, e se costituite in forma di società, devono avere una compagine sociale composta in maggioranza da persone fisiche che soddisfano i requisiti sopra menzionati e che detengano almeno il 51% del capitale sociale.

Scadenza termini di Fare Impresa in Sicilia

Il bando di finanziamento “FAre Impresa in Sicilia – FAInSicilia” prevede la presentazione delle domande di finanziamento esclusivamente in via telematica.

Chi vorrà usufruire della misura dovrà accedere al link https://incentivisicilia.irfis.it/, registrarsi sulla piattaforma elettronica a partire dalle ore 12 del 16 gennaio 2024 e fino alle ore 17 del 19 febbraio 2024. Le istanze dovranno essere presentate, sempre per via telematica, dal 20 febbraio 2024 alle ore 10 e fino al 27 febbraio 2024 entro le ore 17.

I soggetti richiedenti dovranno essere in possesso di valide credenziali per l’identificazione tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o Carta Nazionale Servizi (CNS), nonché di firma digitale in corso di validità e di una casella di posta elettronica certificata (PEC). Le domande di accesso alle agevolazioni devono essere firmate digitalmente.

Le spese ammissibili di Fare Impresa in Sicilia

Riguardo alle spese ammissibili, sono incluse quelle sostenute dal soggetto beneficiario durante l’attuazione del programma di spesa agevolato. Queste includono l’acquisto di beni e servizi nelle categorie seguenti:

  1. Opere edili per interventi di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria legati all’attività economica promossa, nel limite massimo del 30% (40% per alcune imprese) del totale dei costi ammissibili per il programma di spesa.
  2. Oneri professionali relativi a progettazione tecnica, direzione dei lavori, sicurezza del cantiere, indagini geologiche, elaborazione di calcoli statici, studi di fattibilità e gestione di adempimenti amministrativi necessari al conseguimento di titoli autorizzativi per il progetto imprenditoriale, entro il limite massimo del 7% del totale dei costi ammissibili.

Misura del contributo di Fare Impresa in Sicilia

Nell’ambito del bando di finanziamento “FAre Impresa in Sicilia – FAInSicilia”, le agevolazioni sono concesse sotto forma di sovvenzioni, ovvero contributi a fondo perduto. Queste sono assegnate a titolo de-minimis, conformemente al Regolamento UE n. 1407/2013 e successive modifiche. L’entità del contributo che le aziende possono ricevere ammonta fino al 90% del totale delle spese ammissibili. Questo significa che la maggior parte dei costi eleggibili per il progetto imprenditoriale possono essere coperti dal contributo, lasciando solo una piccola percentuale dei costi a carico dell’impresa beneficiaria.

“Siamo pronti a valutare le domande che arriveranno grazie alla misura. Irfis come istituto della Regione è al servizio di quanti vogliono fare impresa”, ha sottolineato Iolanda Riolo, presidente Irfis.

Redazione Fast News