I progetti di investimento ammissibili secondo il bando “FAre Impresa in Sicilia – FAInSicilia” includono l’Avviamento o Sviluppo di Attività d’Impresa. Potranno essere finanziati progetti imprenditoriali che riguardano l’avviamento di una nuova attività d’impresa o lo sviluppo di un’attività già esistente in questi settori specifici:

1. Produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato, della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli (esclusi quelli nella produzione primaria e di prima commercializzazione di prodotti agricoli secondo l’Allegato I del Trattato U.E.).
2. Fornitura di servizi alle imprese e alle persone.
3. Commercio di beni e servizi, inclusa l’attività di franchising.
4. Somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
5. Ricettività e servizi complementari al turismo.
6. Attività della filiera culturale.

Questi progetti devono essere in linea con gli obiettivi del bando e contribuire allo sviluppo economico e all’innovazione nel contesto regionale siciliano.

Per il bando “FAre Impresa in Sicilia – FAInSicilia”, ecco una sintesi dei soggetti ammissibili, i criteri di valutazione, la formazione della graduatoria e il numero di progetti che verranno finanziati:

Criteri di Valutazione

1. Adeguatezza e Coerenza delle Competenze: Valutazione delle competenze rispetto all’attività prevista dal progetto.
2. Capacità Tecnico-Produttiva e Organizzativa: Valutazione della gestione degli aspetti tecnici e organizzativi del progetto.
3. Potenzialità del Mercato e Vantaggio Competitivo: Valutazione delle potenzialità di mercato, del vantaggio competitivo e delle strategie di marketing.
4. Fattibilità e Sostenibilità Tecnica e Economico-Finanziaria: Valutazione della fattibilità tecnica, economicità della proposta, adeguatezza e sostenibilità del business plan.

Formazione della Graduatoria

• La graduatoria si basa su un sistema di punteggio, con un massimo di 44 punti.
• Per essere ammissibili, le domande devono raggiungere un punteggio complessivo non inferiore a 20.
• In caso di parità di punteggio, l’ammissione alla fase di istruttoria procede in ordine cronologico sulla base del protocollo elettronico di acquisizione delle domande.