423 pionieri, uniti da un amore comune per la Sicilia, si sono riuniti a Catania il 18 dicembre per dare vita ufficialmente alla Fondazione Marea. Nella città che ha ospitato il germoglio di questa visione, molti di loro erano presenti fisicamente, mentre altri, da ogni angolo del mondo, si sono collegati virtualmente.

Tutto è nato all’inizio del 2024, da un’idea di Antonio Perdichizzi (Isola Catania): quanti siciliani, sparsi per il mondo, hanno accumulato esperienze, competenze e risorse e sarebbero disposti a restituire qualcosa alla loro terra, se qualcuno glielo chiedesse? Dopo centinaia di incontri, la riflessione è diventata visione: canalizzare questo potenziale in una Fondazione.

Nel corso dei mesi, all’interno degli spazi di Isola a Catania, Antonio ha costituito la prima squadra operativa: Francesca De Marco, Chiara Crisci, Elena Militello e Carmelo Traina. Obiettivo iniziale: 300 Pionieri, persone accomunate dall’amore per la Sicilia, desiderosi di donare risorse economiche e competenze.

Attraverso un lavoro intenso lungo tutta l’estate di passaparola e conoscenze sono arrivate le prime 50 adesioni non solo tra chi, vivendo lontano, desiderava rinsaldare il proprio legame con la Sicilia, ma anche tra chi vivendo in Sicilia vuole costruire il cambiamento e tra chi, pur non avendo origini siciliane, si sente legato a questa terra.

A ottobre sono stati lanciati i cantieri dedicati ad Impatto, Governance, Comunicazione e Fundraising per unire, alle competenze del team operativo, anche le esperienze dei Pionieri, nella costruzione dello statuto, del modello di governance, dell’identità visiva, dei programmi di impatto e tutto quanto necessario a “costruire” concretamente la Fondazione.

L’obiettivo iniziale dei 300 pionieri è stato superato e la Fondazione Marea ha preso ufficialmente il via mercoledì 18 dicembre. “È difficile descrivere l’emozione di tenere in mano l’atto costitutivo, circondato da una comunità straordinaria di persone che hanno creduto in questa visione”, ha detto Antonio Perdichizzi.

“Abbiamo trasformato un sogno in realtà, unendo talenti, risorse e cuori da ogni parte del mondo, per dare alla Sicilia nuove opportunità e costruire un futuro diverso. Ma questo è solo l’inizio. Ora inizia il lavoro più bello e impegnativo: creare valore concreto per il nostro territorio, sostenere progetti e imprese ad alto impatto e dimostrare che insieme possiamo davvero cambiare le cose”.