Formazione: da Fondirigenti 10 milioni per piani su innovazione digitale, premialità per le imprese del Sud

Focus sull’innovazione digitale per il primo Avviso nazionale dell’anno (“Avviso 1/2024”) di Fondirigenti, il Fondo interprofessionale leader in Italia per il finanziamento della formazione continua dei dirigenti, promosso da Confindustria e Federmanager.

Fondirigenti ha scelto di dedicare il principale Avviso dell’anno ai processi di trasformazione digitale, che hanno bisogno di essere presidiati da un management preparato, che segua le continue evoluzioni trainate dall’Intelligenza Artificiale e possa garantire significativi impatti in termini di performance per le imprese, di lavoro e di risultati aziendali rispetto agli indicatori Esg di sostenibilità.

“I dati e le ricerche di Fondirigenti – ha detto il dg del Fondo Massimo Sabatini – indicano con chiarezza il crescente fabbisogno di competenze manageriali necessarie per governare questi processi, sia per sfruttare le opportunità connesse all’innovazione, sia per far fronte alle insicurezze che rischiano di stravolgere il mercato del lavoro dei prossimi anni. La formazione manageriale può essere uno dei principali strumenti per accompagnare questa trasformazione, che riguarda in maniera trasversale i principali ambiti di funzionamento delle imprese”.

Con l’Avviso 1/2024 il Fondo continua a sostenere l’innovazione, con uno stanziamento complessivo di 10 milioni di euro, per un importo massimo di 12.500 euro ad azienda. Le macro-aree di competenze prioritarie sono due: competenze tecnico-gestionali e competenze soft. Le prime sono legate all’utilizzo della tecnologia e della digitalizzazione nei processi e nella gestione delle relazioni con l’ecosistema dell’innovazione; le seconde riguardano leadership e mindset manageriale.

Cosa si può finanziare?

Potranno essere finanziati sia Piani aziendali singoli sia Piani aggregati, in risposta a specifiche esigenze di collaborazione tra settori o filiere. Previste anche premialità per incoraggiare la partecipazione delle piccole imprese che accedono a percorsi di transizione digitale in percentuale minore rispetto alle medie e grandi, e delle imprese delle regioni del Sud che utilizzano la leva formativa in modo ancora troppo limitato, con significativi ritardi nella digitalizzazione e nell’innovazione.

Sono quattro gli ambiti di intervento identificati: strategie, processi, organizzazione, capacità individuali. I contenuti delle proposte potranno riguardare interventi formativi per sfruttare la leva digitale nei processi di pianificazione e innovazione strategica per la transizione sostenibile in chiave Esg (riduzione dei consumi, efficientamento risorse, sostenibilità ed economia circolare, ecc.), o interventi per innovare i processi produttivi (digital lean, internet of things, business intelligence, big data, marketing 5.0, cybersecurity, ecc.), o ancora interventi per migliorare l’organizzazione del lavoro (progettazione e pianificazione processi lavorativi, recruiting, valutazione delle performance, ecc.) o, infine, interventi per governare le innovazioni tecnologiche e guidare il cambiamento tecnologico attraverso l’innovazione del mindset e la capacità di utilizzare in modo consapevole gli strumenti digitali, tenendo conto anche degli aspetti etici.

I Piani formativi dovranno essere presentati sul sito Fondirigenti, attraverso l’area riservata delle aziende, a partire dalle ore 12 dell’8 maggio 2024 e fino alle ore 12 del 20 giugno 2024. Il testo integrale dell’Avviso e le Linee guida per la presentazione sono disponibili nella sezione dedicata sul sito di Fondirigenti. Il prossimo 6 maggio, alle ore 15, è in programma un webinar nazionale per conoscere le priorità e le caratteristiche dell’avviso e ricevere indicazioni utili alla partecipazione.

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