Goldman Sachs scommette su Devin: l’IA che ridefinisce il lavoro a Wall Street

Goldman Sachs, una delle banche d’investimento più prestigiose al mondo, sta compiendo un passo audace verso il futuro dell’automazione. La banca, infatti, ha annunciato l’avvio di un progetto pilota per integrare Devin, un ingegnere software basato su intelligenza artificiale sviluppato dalla startup Cognition, tra i suoi 12.000 sviluppatori umani.

Chi è Devin e cosa può fare

Lanciato da Cognition nel marzo 2024, Devin è stato presentato come il “primo ingegnere software IA completamente autonomo”. A differenza dei precedenti strumenti di intelligenza artificiale, che si limitavano a compiti come la generazione di frammenti di codice o la sintesi di documenti, Devin è progettato per gestire flussi di lavoro complessi. Può sviluppare applicazioni complete, aggiornare sistemi legacy e correggere bug con un intervento umano minimo. Secondo una dimostrazione video di Cognition, l’IA opera come un ingegnere full-stack, completando attività multi-fase con un’efficienza che ha catturato l’attenzione del settore tecnologico.

Le parole di Marco Argenti

Il Chief Information Officer di Goldman Sachs, Marco Argenti, ha spiegato a CNBC il ruolo di Devin nella strategia della banca: “Inizieremo ad aumentare la nostra forza lavoro con Devin, che sarà come un nuovo dipendente capace di svolgere compiti per conto dei nostri sviluppatori”. Argenti, che è entrato in Goldman Sachs nel 2019 dopo un’esperienza in Amazon, ha aggiunto che l’obiettivo è iniziare con “centinaia di Devins”, con la possibilità di scalarli a “migliaia” in base ai casi d’uso. L’IA sarà supervisionata da ingegneri umani e si concentrerà su attività ripetitive, come l’aggiornamento di codice interno a linguaggi di programmazione più moderni, che spesso i programmatori trovano monotone.

Un balzo verso la produttività

Sempre scondo Argenti, Devin ha il potenziale per aumentare la produttività degli sviluppatori di Goldman Sachs fino a tre o quattro volte rispetto agli strumenti IA di generazione precedente. Ciò è particolarmente significativo per una banca che impiega circa 12.000 sviluppatori umani, i quali si occupano di una vasta gamma di progetti, dalla gestione di sistemi legacy alla creazione di nuove applicazioni. Automatizzando compiti ripetitivi, Devin permette agli ingegneri di concentrarsi su attività ad alto valore, come l’architettura del software e l’innovazione.

Cognition: una startup in ascesa

Fondata alla fine del 2023, Cognition ha rapidamente guadagnato notorietà grazie a Devin. La startup, sostenuta da investitori di peso come Peter Thiel e Joe Lonsdale, co-fondatori di Palantir, ha raggiunto una valutazione di quasi 4 miliardi di dollari a marzo 2025, appena un anno dopo il lancio di Devin. La versione 2.1 dell’IA è stata ottimizzata per gestire codebase di grandi dimensioni, superando alcune limitazioni iniziali segnalate nel 2024. Cognition ha anche introdotto un piano di pagamento pay-as-you-go, rendendo Devin più accessibile per le aziende che desiderano testarlo. Goldman Sachs, pur utilizzando Devin, non detiene una partecipazione nella startup, secondo fonti vicine alla banca.

Un modello di forza lavoro ibrida

Goldman Sachs non considera Devin un sostituto dei suoi sviluppatori umani, ma piuttosto un collaboratore. Argenti ha descritto una visione di un “hybrid workforce”, forza lavoro ibrida, in cui umani e IA lavorano fianco a fianco. “Si tratta di persone e IA che collaborano”, ha dichiarato. “Gli ingegneri dovranno essere in grado di descrivere i problemi in modo coerente, trasformarli in prompt e supervisionare il lavoro degli agenti IA”.

    Secondo un’analisi di Bloomberg, le banche potrebbero ridurre fino a 200.000 posti di lavoro nei prossimi tre-cinque anni a causa dell’automazione tramite IA. Tuttavia, Goldman Sachs sembra puntare su un equilibrio: l’IA si occupa di compiti ripetitivi, mentre gli sviluppatori umani si concentrano su progetti più strategici. Questo modello, quindi, potrebbe mitigare il rischio di tagli significativi, ma sottolinea l’esigenza di una forza lavoro sempre più qualificata per gestire tecnologie avanzate.

    Un pioniere nel settore finanziario

    Goldman Sachs non è nuova all’adozione di tecnologie innovative. Già nel 2024, la banca utilizzava assistenti cognitivi basati su modelli di OpenAI, seguendo l’esempio di altre istituzioni finanziarie come JPMorgan Chase e Morgan Stanley. Tuttavia, l’adozione di Devin rappresenta un passo avanti, posizionando Goldman come la prima grande banca a testare un’IA agentica su larga scala.