Nel terzo appuntamento con gli incontri di Entrevator, Innovation Island ha ospitato Manuel Faè, co-founder Plateform, co-owner RistoratoreTop e imprenditore che si occupa di marketing e comunicazione digitale dai primi anni 2000. La sua è una storia paradigmatica, di un momento storico in cui si parla molto di digitale, ma in cui non sempre si comprende cosa sia il digitale.
È una storia di imprenditoria, di chi coglie un’opportunità in un mondo che cambia, riuscendo a creare qualcosa, insieme ai propri soci, che è “born” digital, perché nasce mettendo insieme in un settore abbastanza tradizionale delle innovazioni di processo.
Nella conversazione con i professori Sebastiano Bavetta e Carlo Amenta, Manuel Faè ha messo in luce come la sua azienda abbia ascoltato le richieste del mercato e dei clienti, cogliendo le opportunità del contesto che aveva intorno. Ha messo in luce quanto possa essere importante recuperare la figura dell’imprenditore e ha illustrato alcune delle caratteristiche per avere successo.
Ha anche posto l’accento sulle caratteristiche che fanno la differenza quando ci si propone per una posizione lavorativa, spiegando i criteri di selezione che applica: “Cerchiamo persone che abbiano voglia di fare, c’è proprio un tema di “energia”. È ovvio che le competenze siano la base, ma a fare la differenza è il mood, il modo in cui si approcciano le cose, una giusta dose di egoismo – gli eroi sono belli ma non li vogliamo. Anche il modo in cui ci si candida è importante”.
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