Stage “Azioni” al Premio Innovazione Sicilia 2024: costruire il Futuro attraverso il Venture Building

Lo stage “Azioni” del Premio Innovazione Sicilia sarà dedicato al tema “Costruire il Futuro attraverso il Venture Building”. Sarà un’occasione di incontro e di confronto per esplorare come l’approccio del venture building possa favorire la nascita di nuove imprese innovative e come il supporto strategico e operativo sia fondamentale per garantire l’accelerazione.

Un panel per affrontare le sfide del futuro

Il panel si terrà nell’ambito del Premio Innovazione Sicilia, in programma il 21 novembre all’Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva di Palermo e porterà sul palco alcuni dei massimi esperti del settore che condivideranno strategie e casi di successo, illustrando come costruire aziende resilienti e pronte a rispondere alle sfide del cambiamento. I protagonisti daranno vita a un’analisi approfondita su come “Costruire il Futuro attraverso il Venture Building”.

I relatori

Roberto Candela (Prysmian Electronics): CEO EOSS presso Prysmian Group, società specializzata nel monitoraggio e nella diagnostica dei sistemi elettrici, ha fondato la società di ingegneria CIRM Tecnica e l’azienda di web design IM*Media (aziende di cui non fa più parte). È stato professore all’Università di Palermo, dove nel 2006 ha co-sviluppato un brevetto per il rilevamento delle scariche parziali nei sistemi elettrici. Nel 2012, dopo l’acquisizione del brevetto da parte di Prysmian, ha fondato Prysmian Electronics, guidando l’azienda verso l’innovazione nel settore della gestione delle reti elettriche.

Fulvio Andriolo (Open Advisory): CEO di Open Advisory, società di consulenza e venture capital con sede a Milano, specializzata nel supporto a startup B2B innovative, vanta oltre vent’anni di esperienza in ambiti industriali e finanziari e ha ricoperto posizioni apicali in diverse aziende, contribuendo alla crescita e al successo di numerose iniziative imprenditoriali. Sotto la sua guida, Open Advisory ha effettuato investimenti strategici, come l’ingresso nel capitale di BlockInvest, startup fintech specializzata nella tokenizzazione di asset.

Ugo Parodi Giusino (Magnisi): Imprenditore palermitano, noto per aver fondato nel 2009 Mosaicoon, una tech company siciliana premiata per l’innovazione, dopo la chiusura della società nel 2018, ha creato Magnisi, una holding che supporta startup e aziende innovative in Italia, con l’obiettivo di valorizzare il territorio siciliano e promuovere l’innovazione. Appassionato di digitale e legato alla sua terra, Parodi Giusino continua a contribuire allo sviluppo dell’ecosistema imprenditoriale locale.

Emanuele Spampinato (Harmonic Innovation Group): Ingegnere informatico con una vasta esperienza manageriale in aziende pubbliche e private, attualmente ricopre il ruolo di Amministratore Delegato di Harmonic Innovation Group, società impegnata a promuovere una via italiana all’innovazione. In precedenza, è stato Presidente e co-fondatore di EHT S.C.p.A., aggregatore di PMI nel settore ICT, e ha ricoperto ruoli di rilievo come Presidente di Sicilia e-Servizi e Consigliere del Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia.

Gianvito Tumbarello (Eniverse Ventures): Venture Strategy & Development Manager di Eniverse Ventures, il Corporate Venture Builder di Eni dedicato alla valorizzazione delle tecnologie proprietarie e delle competenze interne per creare nuove iniziative di business a supporto della Just Transition, vanta dieci anni di esperienza in Eni e ha ricoperto ruoli come Senior Lead Auditor nel dipartimento Internal Audit e Reservoir Geologist nel Reservoir Studies Department.

Venture Building: un approccio strategico per creare imprese innovative e sostenibili

La creazione di una nuova impresa innovativa può avvenire sia come evento isolato che come risultato di un processo strutturato e sistematico. Il Venture Building rappresenta un approccio metodico a questo processo, che offre strumenti e strategie per ridurre i rischi, pur senza poter garantire il successo, un obiettivo sempre complesso in contesti altamente innovativi.

Questo approccio si applica soprattutto in contesti di mercato caratterizzati da elevata incertezza e risorse limitate. Rispetto ai metodi tradizionali di avvio di nuovi business, il Venture Building pone l’accento sulla sperimentazione continua, l’apprendimento validato e la capacità di adattarsi rapidamente alle condizioni di mercato in evoluzione.

Il processo di Venture Building può essere sintetizzato in cinque fasi principali:

  • Ideazione e Validazione: Identificazione di opportunità di mercato e verifica della loro capacità di rispondere a bisogni reali dei clienti potenziali.
  • Sviluppo del Modello di Business: Definizione della proposta di valore per il cliente e della strategia di monetizzazione (cattura del valore). In questa fase si elabora anche un piano operativo che funge da base per la costruzione della startup.
  • Prototipazione e Sviluppo del MVP (Minimum Viable Product): Creazione di una versione iniziale del prodotto o servizio, testata con gli utenti per raccogliere feedback utili a perfezionare l’offerta e ridurre i rischi associati al lancio.
  • Costituzione e Lancio: Formalizzazione della struttura legale e organizzativa, costruzione del team e avvio della strategia di go-to-market per il lancio ufficiale sul mercato.
  • Crescita e Scalabilità: Implementazione di strategie per espandere le attività, acquisire nuovi clienti e incrementare i ricavi. In questa fase si monitora costantemente la performance della startup, fornendo supporto continuo e valutando eventuali opportunità di exit strategy.

Le attività di Venture Building possono essere intraprese sia da aziende che desiderano valorizzare il proprio portafoglio di idee e tecnologie (Corporate Venture Builder), sia da soggetti terzi che supportano lo sviluppo di iniziative imprenditoriali promosse da altri (es. acceleratori, startup studios).

Perché partecipare allo stage “Azioni”

Nell’ambito del panel di Premio Innovazione Sicilia sarà possibile confrontarsi con attori di rilievo del Venture Building, sia a livello nazionale che locale.

Si discuterà di come questo approccio possa essere applicato in grandi aziende per valorizzare la proprietà intellettuale esistente e lanciare nuovi business ad alto potenziale di crescita, e di come, a livello locale, possa aiutare a sviluppare nuove idee imprenditoriali e metterle sulla giusta traiettoria di crescita e sostenibilità per generare impatto positivo.

“Azioni” sarà un momento chiave della giornata conclusiva del Premio Innovazione Sicilia 2024, pensato per offrire spunti di riflessione e uno sguardo deciso verso il futuro.

Il panel sarà moderato da Danilo Mazzara, professionista con esperienza pluriennale su questi temi, maturata collaborando con realtà che spaziano da grandi aziende a piccole startup.