Un Polo unico per l’Innovazione a Palermo, nasce ecosistema pubblico-privato


Palermo punta alla creazione di un Polo Unico per l’Innovazione, un ecosistema capace di mettere in rete i principali operatori del mondo dell’innovazione, in partenariato con il mondo pubblico. Il Polo Unico, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, avrà come luogo fisico ed operativo lo Spazio Tre Navate dei Cantieri Culturali alla Zisa. Dal punto di vista amministrativo, invece, l’obiettivo è creare connessioni concrete tra l’amministrazione comunale, Sispi (il braccio digitale e tecnologico del Comune) e gli operatori privati dell’innovazione. Altra missione del Polo Unico sarà quella di intercettare ulteriori risorse a favore del settore dell’innovazione, delle start up e del digitale.

Un tavolo tecnico per il partenariato pubblico privato

Il primo passo di questo progetto è stato la celebrazione di un tavolo tecnico: la prima riunione si è tenuta il 19 giugno, con la partecipazione di rappresentanti della politica, della burocrazia e diversi player dell’innovazione. Per il Comune hanno partecipato il dirigente Massimo Rizzuto e l’assessore all’Innovazione Fabrizio Ferrandelli.

“Siamo contenti per aver messo in rete tutti gli interlocutori che si occupano di innovazione nella nostra città e con i quali l’Amministrazione comunale era entrata in contatto. Abbiamo la straordinaria opportunità di far nascere il Polo Unico dell’Innovazione allo Spazio Tre Navate dei cantieri Culturali della Zisa. Quel che più conta però è creare un ecosistema di relazioni da mettere in rete, affinchè ognuno dei partecipanti possa essere protagonista della scrittura delle politiche dell’innovazione per la città”, ha spiegato, a margine della riunione, Fabrizio Ferrandelli (Assessore all’Innovazione del Comune di Palermo).

Il Polo unico per l’innovazione sarà dunque un punto di riferimento per l’intera città, accessibile anche ad altri attori dell’innovazione che desidereranno aggregarsi al percorso intrapreso, favorendo così una crescita continua e inclusiva del tessuto innovativo locale. “E’ un percorso in progress –sottolinea Ferrandelli – perché è un percorso aperto, il nostro motto è la parte migliore di questo percorso la dobbiamo ancora incontrare”.

L’ecosistema di imprese ed operatori all’interno del Polo Unico avrà il compito di coordinare e implementare progetti innovativi, sfruttando le competenze e le risorse disponibili. Un approccio collaborativo essenziale per affrontare le sfide tecnologiche e sociali della città, promuovendo al contempo lo sviluppo economico e la sostenibilità.

Il Polo Unico nel segno delle collaborazioni attive

“E’ un esperienza nuova e innovativa per l’Amministrazione comunale di Palermo, perché stiamo creando delle collaborazioni attive suffragate da una normativa che le sta valorizzando al meglio. Da oggi, finalmente, inizia un dialogo con il mercato dell’innovazione, valorizzando le expertise del territorio e mettendo a disposizione tutte le opportunità che l’amministrazione può far valere”, ha commentato Massimo Rizzuto, dirigente del Comune di Palermo per il partnenariato pubblico privato. La creazione del Polo Unico rappresenta sia un passo avanti per l’innovazione a Palermo, sia l’introduzione di un modello nuovo di collaborazione tra pubblico e privato. Attraverso il Polo, sarà possibile attrarre ulteriori investimenti, promuovere la ricerca e lo sviluppo e migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Alla riunione preliminare convocata dall’Amministrazione comunale, un tavolo di discussione prodromico alla nascita del Polo Unico per l’Innovazione, hanno partecipato:

  • Consorzio DPIXEL/Meccatronica: Dott. Antonello Mineo
  • Fondazione Emblema: Dott. Tommaso Aiello
  • Digitrend – Innovation Island: Dott. Biagio Semilia
  • Mediterranean Start Up Summit: Dott.ssa Monica Guizzardi
  • CIO Club Italia APS: Dott.ssa Imma Orilio
  • Società Schneider: Dott. Vincenzo Spagnoletti
  • Toshiba S.p.A.: Dott. Marco Epicoco
  • Società Artes 4.0 Pisa: Dott.ssa Enza Spadoni
  • Società Prism Impresa Sociale: Dott. Alessandro Melillo
  • Società Develhope S.r.l.: Dott. Alessandro Balsamo