Intesa Sanpaolo torna in campo con una nuova edizione di Up2Stars, il programma di accelerazione nato nel 2022 per dare spinta concreta alle startup italiane più innovative.

Lo fa alzando il livello: nuovi settori strategici, sinergie con la sua rete nazionale e un focus sempre più chiaro su innovazione e sostenibilità. La nuova edizione punta su quattro settori chiave in linea con il PNRR:

• Nuovi Materiali;
• Robotica;
• Aerospace;
• Design Tech.

Per ognuno, verranno selezionate 10 startup ad alto potenziale (40 in totale), che accederanno a un percorso gratuito di accelerazione erogato da Cariplo Factory, con mentorship, sessioni di networking e un Demo Day finale.

In parallelo, le startup potranno partecipare anche a In Action ESG CLIMATE, promosso da Intesa Sanpaolo Assicurazioni. In palio ci sono tre premi da 100.000 euro per i progetti più efficaci nel contribuire alla sostenibilità ambientale. Un esempio concreto del modello di bancassicurazione al servizio dell’innovazione sostenibile.

Primo bando dedicato ai “Nuovi Materiali”

La prima sfida di Up2Stars è quella dei Nuovi Materiali, un settore decisivo per ridurre l’impatto ambientale e rendere più resilienti le filiere industriali. È qui che si gioca una parte cruciale della transizione ecologica, e Up2Stars cerca startup capaci di trasformare la ricerca in soluzioni concrete.

In particolare, la call è aperta a progetti focalizzati su:

• materiali alternativi a quelli critici;
• economia circolare;
• stampa 3D e edilizia avanzata;
• nanomateriali, materiali intelligenti e autoriparanti.

Un’opportunità per chi vuole innovare davvero, puntando su sostenibilità, performance e impatto reale.

Dalla Silicon Valley all’ELITE: il bilancio di Up2Stars

Le prime edizioni di Up2Stars hanno già mostrato risultati concreti: oltre 1.000 startup autocandidate, 80 accelerate, 12 portate in Silicon Valley con Hub Innovit e 50 inserite nel percorso Lounge ELITE-Intesa Sanpaolo. Il programma ha coinvolto più di 500 stakeholder tra investitori, aziende e centri di ricerca, costruendo un ecosistema collaborativo dove le startup sono protagoniste.

Alla regia c’è la Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, con partner strategici come Microsoft, ELITE, Digit’Ed e quattro Centri Nazionali di Ricerca. Un modello integrato che va oltre l’accelerazione: Intesa ha già erogato 850 milioni di euro a oltre 3.800 startup innovative, a conferma di un impegno solido e continuo.

Questa strategia si inserisce in un contesto nazionale in forte crescita: secondo la Camera di Commercio, a maggio 2025 le startup innovative erano circa 12.000, con 900 nuove iscrizioni solo nei primi cinque mesi dell’anno. Molte operano in settori tech come AI, IT, formazione, salute, agritech, gaming e consulenza digitale.

Anche a livello europeo, l’Italia si distingue: tra il 2020 e il 2022, oltre il 60% delle imprese ha introdotto innovazioni, superando la media UE di 11 punti. Un segnale chiaro della voglia di evolvere, che richiede però strumenti adeguati, visione e alleanze forti.

Up2Stars 2025 risponde a questa esigenza, offrendo alle startup italiane un’opportunità concreta per crescere in modo sostenibile e competitivo. Con l’integrazione di In Action ESG CLIMATE, Intesa Sanpaolo rilancia una visione chiara: l’innovazione non è solo tecnologia, ma anche responsabilità e investimento nel futuro.

Le candidature per il primo bando – dedicato ai Nuovi Materiali – sono aperte fino al 28 luglio. Sarà possibile partecipare compilando il seguente form di registrazione.