Stanco dei soliti social? Tra i progetti candidati alla prima edizione del Premio Innovazione Sicilia c’è anche Wamico, l’app che permette di liberare le proprie emozioni, presentata nell’ambito della Strategia regionale S3 “Smart Cities&Communities”.
Si tratta del primo social network pensato per dare risalto alle emozioni. Per fare ciò vengono messi due utenti in chiamata in un match 1v1. La chiamata vocale infatti offre quell’interazione immediata e spontanea, che una chat, una videochiamata o un messaggio vocale non sarebbe in grado di offrire.
Durante il match i due utenti avranno accesso a una serie di spunti di conversazione per aiutarli a rompere il ghiaccio: come la foto profilo, l’età, le lingue parlate,
gli interessi in comune e, infine, alcuni giochi inseriti dentro l’app che renderanno l’esperienza ancora più esclusiva, divertente ed originale.
Ne abbiamo parlato insieme al fondatore Pietro Anastasi, che ci ha spiegato nel dettaglio il progetto: “Wamico è il primo social network interamente in chiamata, che nasce dall’esigenza di trovare qualcuno con cui parlare o sfogarsi. Abbiamo deciso di inserire un’interazione in chiamata proprio per offrire delle conversazioni spontanee, reali e immediate. E con una chat non sarebbe possibile allo stesso modo. Pensiamo ad esempio che con una chat le risposte difficilmente avvengono istantaneamente oppure spesso celano contatti falsi, mentre con una videochiamata spesso l’aspetto estetico svolge un ruolo predominante rispetto a quanto una persona può realmente offrire. Le chiamate su Wamico danno la possibilità agli utenti di giocare tra di loro e di avere a disposizione degli spunti di conversazione che le aiutino a rompere il ghiaccio”.
Wamico è un social interamente in chiamata VoIP1 dove gli utenti hanno la possibilità di conoscersi, parlare e sfogarsi liberamente in un match privato.
Ogni utente, al momento della registrazione avrà a disposizione 150 minuti gratuiti (minuti free) che si ricaricheranno ogni 30 giorni. Qualora l’utente termini i minuti free entro i 30 giorni potrà acquistarne degli altri tramite appositi pacchetti o attendere il rinnovo nel giorno prestabilito.
La prima cosa che un utente dovrà fare per poter entrare in chiamata con un altro utente è scegliere in quale stanza emozionale entrare. Esistono in tutto sei stanze con specifiche finalità:
Una volta scelta la stanza l’utente dovrà selezionare le caratteristiche che ricerca nel potenziale interlocutore, come il genere, l’età o la distanza.
Cliccando su “Collegami” l’app ricercherà un utente con le caratteristiche ricercate e abbinerà i due utenti che, se accetteranno, entreranno in chiamata.
Una volta in chiamata gli utenti potranno usufruire di tre giochi interattivi Quizzamico, Memory e Rompighiaccio e dare libero sfogo alle proprie emozioni.
Per Anastasi Wamico soddisfa sicuramente “il criterio dell’originalità, perché non esiste un altro social come questo in chiamata con un focus sulle emozioni e che consente di giocare con la persona con la quale si sta parlando e anche la realizzabilità in quanto Wamico è già presente sul mercato. Abbiamo ulteriori idee per migliorarlo, inserendo nuovi giochi e altre funzionalità che possono migliorare ulteriormente l’esperienza complessiva dell’utente. La sostenibilità perché parliamo sempre del mercato dei social, che oggi conta più di 5 miliardi di utenti iscritti e con i segni distintivi di Wamico possiamo sicuramente ritagliarci una fetta di mercato. L’unico diciamo che rimane è l’impatto sulla società. Anche qui ci sentiamo di dover dire che Wamico aiuta le persone a non rimanere mai da sole e quindi a non sentirsi discriminate per il loro aspetto, aiutandole a trovare qualcuno con cui parlare e sfogarsi nell’immediato”.
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