È stato presentato oggi a Catania, durante l’evento ECOMED Green EXPO del Mediterraneo, il progetto HYNEGO, frutto di un accordo preliminare tra ISAB, Enego e Axpo. L’iniziativa prevede la realizzazione di un impianto per la produzione di idrogeno verde all’interno del polo industriale di Priolo, segnando un passo cruciale nella riconversione energetica della raffineria ISAB, riconosciuta come sito di interesse strategico nazionale.

Oltre 200 milioni per la produzione di idrogeno verde

Enego ed Axpo, partner del progetto, stanno conducendo uno studio di fattibilità per la realizzazione dell’impianto, la cui capacità iniziale sarà pari a 100 MW, grazie a un investimento superiore ai 200 milioni di euro. L’idrogeno verde prodotto verrà utilizzato prioritariamente per soddisfare il fabbisogno energetico della raffineria ISAB, impegnata nella produzione di carburanti sostenibili, e si inserisce nella strategia di transizione energetica del sito.

Il progetto HYNEGO prevede la possibilità di espansione fino a 300 MW, con l’obiettivo di rifornire anche altri siti industriali dell’area, abilitare la mobilità sostenibile locale e contribuire con servizi ausiliari al sistema energetico regionale. Questo ampliamento posiziona l’iniziativa come uno dei più importanti investimenti europei nel settore dell’idrogeno verde.

Le dichiarazioni

Alfonso Morriello, CEO di ENEGO Holding, ha commentato: “Siamo orgogliosi di aver raggiunto questo accordo con ISAB, data l’importanza e la rilevanza di questa realtà per il distretto industriale siciliano. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i partner locali, come il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Catania, con cui abbiamo collaborato in questi ultimi anni per sviluppare il progetto e raggiungere questa importantissima tappa. Grazie a questo accordo, siamo ora più che mai motivati a portare avanti i nostri sforzi per rendere questo progetto realizzabile”.

Livia Pastore, Responsabile dello Sviluppo Idrogeno in Italia di Axpo, ha evidenziato il potenziale del progetto: “Crediamo che il progetto HYNEGO possa contribuire alla stabilità e allo sviluppo dell’economia locale del distretto di Priolo, favorendo la transizione energetica della raffineria ISAB come sito di importanza nazionale. La valenza industriale ma anche strategica del Progetto richiede lo sforzo congiunto di tutte le parti coinvolte. Confidiamo di trovare anche nelle istituzioni il necessario supporto per portare a compimento l’iniziativa”.

Giovanni Lo Verso, Direttore Generale di ISAB, ha sottolineato: “È essenziale per il futuro della nostra raffineria poter contare su carburanti sostenibili, anche attraverso una fonte pulita come l’idrogeno verde disponibile ad un prezzo accessibile. Auspichiamo in tal senso che sia  individuato  uno schema di incentivi che possa garantire lo sviluppo industriale del distretto e quindi  la transizione energetica di ISAB, in una logica di sostenibilità economica e ambientale”.

I promotori del progetto puntano a completare lo studio di fattibilità entro l’estate 2025, per poi avviare l’iter autorizzativo. Intanto, il progetto è stato presentato alle istituzioni locali e nazionali, tra cui il Comune di Priolo Gargallo, il Comune di Melilli, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin. Immagine di rawpixel.com su Freepik.