Stati Uniti ed Europa, qual è la principale differenza nell’approccio all’Innovazione e alle nuove tecnologie? “Negli Stati Uniti la ricerca procede e quando si comprende la presenza di un rischio iniziano le contromisure. In Europa, invece, il rischio viene immaginato a priori. Giusto, sbagliato? Di sicuro Oltreoceano la ricerca e l’innovazione procedono più velocemente”: parola di Fabio Triolo, professore dell’Università del Texas di Houston. Triolo è considerato uno dei ricercatori più influenti nelle discipline delle scienze della vita, applicate alla Medicina rigenerativa. Siciliano Doc, per tutta una serie di ragioni, Triolo ha abbandonato la vecchia Europa per offrire le sue competenze al mondo universitario e scientifico statunitense.

Triolo, “costruiamo tessuti cellulari per curare pazienti”

Parliamo di innovazione e mondo della Salute. L’innovazione è tanto importante. Facciamo un esempio concreto: nel campo della medicina rigenerativa la stampa tridimensionale ha rivoluzionato l’ingegneria dei tessuti, che è una delle branche di base della medicina rigenerativa. Questo è un campo che ci darà la possibilità nel futuro di stampare organi e organi complessi. Già siamo in grado di stampare tessuti semplici e stampare matrici sintetiche che vengono utilizzate nell’ingegneria dei tessuti con grande precisione. Oggi si può anche stampare in situ direttamente, per esempio sulle sulle ferite. È già stato fatto in modelli sperimentali. Su alcuni sono stati stampati dei tessuti di pelle direttamente sulle ferite, dando ottimi risultati. Con questa tecnologia, man mano che avanza, saremo in grado di stampare strato per strato, anche rimpiazzando cellule particolari in punti specifici. Saremo in grado di creare strutture vascolari, andando a piazzarle esattamente dove vogliamo, con il vantaggio che saranno compatibili con l’anatomia del paziente ricevente. Questo è un un tipico esempio di innovazione”.

Triolo, “terapie cellulari fondamentali contro malattie”

Triolo spiega anche come si svilupperà la ricerca nel contrasto alle malattie più diffuse: “Se ci spostiamo sul campo delle terapie cellulari alle cellule geneticamente modificate. Ormai abbiamo degli strumenti innovativi per modificare geneticamente delle cellule. Queste tipo di cellule le stiamo modificando in maniera tale che possano riconoscere e attaccare cancri molto specifici nel ricevente. Anche in questo caso stiamo stiamo ottenendo degli ottimi risultati”.

Ricerca medica sempre sotto controllo dei comitati etici

Esiste un limite etico, perchè, “In qualsiasi applicazione clinica che noi portiamo avanti c’è sempre il controllo di comitati che valutano ciò che si fa dal punto di vista etico morale. La considerazione etica è fondamentale e viene sempre utilizzata in qualsiasi studio, non solo clinico ma anche preclinico quando si utilizzano modelli sperimentali su animali”.

Triolo, “Intelligenza artificiale non è nemico, creatività uomo prevale sempre”

Per Triolo, l’intelligenza artificiale non è un nemico ma un alleato da governare per sfruttarne al megli le potenzialità: “A volte si ha timore della possibilità che l’intelligenza artificiale un giorno possa sostituire l’intuizione oppure la creatività dell’uomo. A mio avviso questo problema in questo momento non c’è. La creatività dell’uomo si basa su una comprensione del mondo molto profonda, molto complessa e molto spesso viene stimolata dalle emozioni umane. L’intelligenza artificiale non ha intelligenza emotiva non è in grado di rispondere alle reazioni emotive umane”.